A “Verissimo”, Rosanna Lambertucci ha parlato anche dell’amore, che non è scomparso dalla sua esistenza nonostante la morte di Alberto Amodei. In particolare, la presentatrice televisiva ha rivelato a Silvia Toffanin che “quando è morto Alberto, tremavo. Pensavo di avere qualche malattia, così andai da un neurologo e gli chiesi perché tremassi. Lui mi rispose che era un fattore emotivo, di fragilità. Avevo un corteggiatore, ma io a quei tempi proprio non ero disponibile. Era talmente presente che una volta gli chiesi perché si fosse incaponito con me, quando c’erano tante altre ragazze”.
ROSANNA LAMBERTUCCI: “UN UOMO È STATO COLPITO DALLE MIE FRAGILITÀ. QUESTO MI HA AIUTATO…”
Quell’uomo, che oggi è presente al fianco di Rosanna Lambertucci (“è la prima volta che ne parlo”, ha rivelato lei), le disse di essere stato “colpito dalle mie fragilità. Aveva letto oltre alla Rosanna che andava in televisione e questo mi ha molto colpito e aiutato”. Angelica Amodei, figlia di Rosanna Lambertucci, è contenta quest’oggi per la madre: “Devo dire la verità, la vedo serena e per una figlia è importante. Io veramente desidero che lei sia felice, ma questo lo volevo anche a 18 anni”. Insomma, un rapporto che viene benedetto anche dalla secondogenita della Lambertucci.