Una Rosanna Lambertucci emozionata per l’accoglienza riservatale dal pubblico di Verissimo in studio si racconta a Silvia Toffanin:”Papà e mamma sono stati due genitori straordinari. Erano bellissimi, una donna e un uomo molto affascinanti. Quando mamma lo ha conosciuto aveva 15 anni e mezzo: lui si è innamorato perdutamente di lei. Io avevo 11 anni: erano appena finite le scuole, andavo ai giardinetti con una tata e quando arrivavo lì mi veniva sempre un magone alla bocca dello stomaco. Io avevo la sensazione che succedesse qualcosa a mia madre e pregavo sempre la Madonnina perché mi togliesse chiunque ma non mamma. Erano i primi di giugno: il 22 luglio alle 14 dico alla tata di portarmi a casa. Papà aveva avuto un incidente. La morte di mio padre ha salvato la vita a me tanti anni dopo. Lo avevano raccolto in una strada di campagna: sembrava un incidente apparentemente semplice, in realtà nascondeva un’emorragia interna, lo hanno portato in ospedale troppo tardi. Questo mi è rimasto dentro. Io anni dopo sono incinta e mi sento male, avevo un distacco di placenta: mi rendo conto che è successo qualcosa di grave a causa di un’emorragia e io andando a Roma vedo le luci accese di un ospedale. Dico a mio marito di fermarsi subito ricordando che mio padre era morto troppo tardi. Mi hanno operata d’urgenza e mi hanno salvata”. (agg. di Dario D’Angelo)
ROSANNA LAMBERTUCCI A “VERISSIMO”
Dietro il sorriso e la serenità che sprigiona ogni volta che appare in tv, Rosanna Lambertucci nasconde un grande dolore, quello della morte della figlia Elisa dopo il parto. Un argomento di cui, raramente, la Lambertucci parla che, tuttavia, ha deciso di fare un’eccezione di fronte alla sensibilità di Silvia Toffanin. Nel ricordare l’appuntamento odierno ai fans, infatti, Rosanna Lambertucci si complimenta con la conduttrice di Verissimo per la sua capacità di mettere a proprio agio gli ospiti spingendoli ad aprirsi totalmente. “Ci vediamo intorno alle 18.10 a Verissimo con Silvia Toffanin che con la sua grazia tira fuori le cose più intime della tua vita…”, scrive la Lambertucci nel post con cui ha ricordato gli altri appuntamenti della giornata. Sarà un’intervista intima, dunque, quella che trasmetterà Verissimo dalla quale verrà fuori soprattutto la Rosanna donna e mamma. Cliccate qui per vedere il post (aggiornamento di Stella Dibenedetto).
ROSANNA LAMBERTUCCI: LA MORTE DELLA FIGLIA ELISA
Rosanna Lambertucci torna a Verissimo. A quattro anni di distanza dalla sua ultima intervista, Silvia Toffanin l’accoglie di nuovo in studio per farle raccontare una storia. La storia in questione è quella di suo marito Alberto Amodei, morto di cancro all’esofago nel 2014. Con lui, Rosanna ha avuto due figlie: Elisa, morta subito dopo il parto, e Angelica, che ha seguito le orme dei genitori e oggi è giornalista. Angelica li ha anche resi nonni dando alla luce Caterina, l’unica nipote della coppia amatissima da Alberto. La Lambertucci si sofferma proprio sul loro rapporto: quando Bertino è morto, Caterina era molto piccola, eppure trattava il nonno con una delicatezza estrema. Tutti, in famiglia, avevano colto la sua fragilità, una debolezza legata al suo malessere fisico causato dalla malattia cerebrale (prima) e dal tumore (poi). Rosanna ha amato Alberto fin da subito. I due si sono conosciuti quando lavoravano in Rai ed erano entrambi a bordo di un volo diretto in America.
Rosanna Lambertucci parla del marito Alberto Amodei
L’ultimo libro di Rosanna Lambertucci s’intitola E sono corsa da te (Mondadori). Un libro molto diverso da quelli pubblicati in precedenza, in cui si è sempre occupata di medicina e benessere, ma un libro che per certi versi era necessario. All’interno c’è tutta la sua storia d’amore con Alberto Amodei, dalla prima vacanza alle cascate del Niagara fino all’ultimo viaggio verso la morte. In mezzo, però, c’è il dramma della morte di Elisa (per cui piange ancora oggi) e il lungo percorso della malattia terminale. Rosanna gli tenne sempre nascosta la verità. Anche Alberto la nascose a se stesso: “Non disse mai una volta ‘mi sento male'”, fa sapere a Verissimo. Rosanna ha vissuto questa tragedia da sola. “L’unico modo che avevo per aiutarlo era quello di fargli credere che ne sarebbe venuto fuori. Lui voleva vivere”. Degli ultimi giorni ricorda questo: “Un medico gli disse che aveva una metastasi al fegato”. Alberto non sapeva di avere un cancro all’esofago, e questa notizia fu per lui un fulmine a ciel sereno.
Rosanna Lambertucci: il momento più difficile
“Deve solo decidere dove deve avvenire il tramonto“. Con queste parole i dottori le annunciarono che non c’era più niente da fare. Alberto, infatti, sarebbe morto di lì a pochi mesi. Rosanna Lambertucci non sa dire se lui avesse capito, perché la loro vita andò avanti normalmente, come se niente fosse. Un sospetto però ce l’ha: “Negli ultimi giorni non riusciva neanche più a mangiare. Gli davo questi bicchierini di gelato sempre più piccoli, e a un certo punto smise di inghiottire pure quelli. Gli dissi: ‘Non ne vuoi più?’. Lui non mi rispose; mi fece segno di ‘no’ con la testa. Fu l’ultima volta che ci guardammo negli occhi: non ebbe nemmeno la forza di parlare”.