Rosanna Vaudetti si racconta a Citofonare Rai 2

Rosanna Vaudetti è stata ospitata nel salotto di Citofonare Rai 2, da Paola Perego e Simona Ventura. Durante la trasmissione ha voluto ripercorrere il suo passato, ponendo l’accento sull’inizio in televisione, segnato dal fallimento in Radio, e le grandi conoscenze che ha fatto durante la sua carriera, a partire dal grande Alberto Sordi. “Eravamo tutte giovani, in cerca di un lavoro e tutte contente di averne uno fisso”, racconta parlando delle sue storiche colleghe nel programma Rai Signorine Buonasera.



“Avevamo un ruolo di un certo prestigio”, racconta ancora Rosanna Vaudetti, “ed all’epoca non era facile perché le donne, anche se erano bravissime, erano sempre ‘la segretaria di..’, e invece noi in televisione rappresentavamo LA televisione“, riferendosi alla televisione donna, e non al televisore. “C’era una grande amicizia tra di noi”, racconta, ricordando l’episodio particolare in cui conobbe Kabir Baby, la ‘Tigre della Malesia’, apprezzatissimo negli anni della trasmissione che Rosanna Vaudetti conduceva. “Io ero tranquilla nei camerini ed entra lui, bellissimo, chiedendoci una matita per gli occhi. Io e Maria Giovanna (Elmi, ndr.) rimanemmo un po’ deluse, la famosa Tigre della Malesia che voleva la matita per gli occhi”.



L’inizio di Rossana Vaudetti e gli amori della sua vita

Parlando ancora nel salotto di Citofonare Rai 2, Rosanna Vaudetti parla degli inizi della sua carriera, divenuta in pochi anni illustre per la televisione italiana. “Avevo vinto un concorso per una borsa di studio in Rai come annunciatrice radio“, ricorda, “e alla fine tutti hanno avuto il posto tranne io. È stata una lezione di vita per me perché mia madre, che non mi sgridava mai, mi ha sgridato tantissimo (..) e mi resi conto che facevo parte di una famiglia, in cui i dolori e le gioie sono condivisi e mi sono resa conto che una non deve combattere per se stessa ma per tutta la famiglia”.



“Poi per me si è chiusa una porta e si è aperto un portone”, scherza Rosanna Vaudetti, “non ho fatto l’annunciatrice radio, ma l’annunciatrice televisiva“. Passando a parlare di suo marito, Antonio Moretti, lo ricorda come “un uomo meraviglioso”, e tornando alla carriera apre una piccola parentesi sui suoi pretendenti, “il primo a 5 anni, aveva un mazzolino di fiori”, racconta, fino al grande Alberto Sordi. Per anni si credette che tra i due ci fosse una relazione d’amore, forse mai sbocciata, ma ora Rosanna Vaudetti spiega che era tutto uno scherzo. “Non era innamorato di me, mi faceva la corte sul palco perché (..) si rese conto che questa cosa mi metteva in imbarazzo e lo faceva in tutti i contesti per prendermi in giro. A Taormina per le premiazioni del David di Donatello”, racconta Rosanna Vaudetti, “eravamo a cena. Ad un certo punto mi alzo e sento che mi segue, comincio a correre e lui mi insegue, mi raggiunge e mi fa ‘Ma io le donne me le trovo nel letto, di cosa hai paura? Mi diverto perché tu sei imbarazzata’”.