Gaffe sorprendente di Rosario Trefiletti a “La Vita in Diretta”. Il presidente del Centro Consumatori Italia ha commentato gli ultimi sviluppi in merito alla vicenda del treno deragliato a Lodi. Prima comincia con una premessa doverosa: «Dobbiamo essere molto solidali con le famiglie dei due poveri ferrovieri che hanno perso la vita. Troppi morti, basta. E questa è la prima cosa fondamentale». Poi arriva al secondo punto: «Noi chiediamo che ci sia sempre e comunque il massimo della sicurezza. Bisogna investire in manutenzione e fare in modo che questi fatti non accadano più. Non devono accadere più!». Quindi ha proseguito: «È vero che dobbiamo lasciare la Procura di investigare e andare fino in fondo per capire di chi sono le responsabilità, ma la responsabilità comunque è in capo all’azienda, sia essa Trenitalia o Rfi. E allora sicurezza, investimenti». E poi arriva la gaffe, di cui lui stesso si è reso conto fermandosi subito.
ROSARIO TREFILETTI, GAFFE A LA VITA IN DIRETTA SU TRENO DERAGLIATO A LODI
«Non si intervenga con avvocati, associazioni dei consumatori…», ha detto Rosario Trefiletti. Una stranezza, visto che lui è stato per 17 anni alla guida di Federconsumatori, l’associazione promossa dalla Cgil, mentre ora è presidente del Centro Consumatori Italia. Dopo la gaffe ha poi proseguito il suo discorso: «Insomma, faccia un primo gesto Trenitalia o Rfi, dicendo di aver fatto un disastro e di voler intervenire con i risarcimenti alle famiglie colpite dal lutto, ai feriti e a chi ha avuto disagi». E quindi, una volta rivestite le vesti di difensore dei diritti dei consumatori, ha aggiunto: «Questo è marginale, ma voglio dirlo lo stesso: c’è un ritardo programmato sulla rete. L’Alta Velocità deve ridurre il costo dei biglietti del 25%, almeno».