Rose Byrne, protagonista di Physical in cui, da casalinga disperata si trasforma in guru, ha rilasciato una lunga intervista a Io Donna, raccontandosi anche come bambina. Bellissima, con un grande talento che le ha permesso di arrivare a Hollywood, l’attrice racconta di aver vissuto un’infanzia felice in australia. Era la più piccola di quattro fratelli, ma nonostante l’ambiente vivace in cui cresceva, non era una bambina molto estroversa. “Sono nata in una famiglia amorevole, la più piccola di 4 bambini selvaggi. Ho scoperto la recitazione presto e sono cresciuta lavorando. Mia madre ha sempre detto che è stata la più grande fortuna della mia vita perché da piccola ero timida, una bambina angosciata. Recitare mi ha aiutato”, ha raccontato l’attrice che, oggi, è mamma di due bambini.
Avere dei figli di cui occuparsi non lascia il tempo all’attrice di badare troppo al proprio aspetto fisico. “Il vantaggio di avere dei bambini è che non hai tempo per preoccuparti di quello che vedi nello specchio la mattina. Per me è stata una benedizione perché da attrice sei per lavoro esposta allo sguardo altrui. E ti arrivano pareri non richiesti di ogni tipo: tu sei così, no così. Dovresti cambiare questo, no quello. Mi metteva a disagio all’inizio, ora non più”, ha aggiunto.
Rose Byrne, dall’Australia a Los Angeles
Rose Byrne, in Australia, ha vissuto un’adolescenza tranquilla. Ha cominciato a scoprire il mondo quando il padre, dopo una vincita ai cavalli, decise di portare la famiglia in Europa. Fu il viaggio che permise all’attrice di scoprire la bellezza del mondo. Dall’Australia, per realizzare tutti i suoi sogni, si è così trasferita negli Stati Uniti, una terra dalle mille opportunità. “Los Angeles è un luogo incredibile, geograficamente e spiritualmente. Ed è pieno di risorse” – ha spiegato a Io Donna che, con il marito, ha scelto di vivere nella Grande Mela. “New York è casa ora: amo molto questa città, mio marito e i miei figli sono nati qui. Brooklyn è perfetta per vivere con i ragazzi. E c’è una scena teatrale viva, io e Bobby amiamo molto il teatro”, ha concluso.