Rose McGowan vittima di molestie sessuali quando aveva soli 15 anni. Con un breve post pubblicato sui social l’attrice americana torna a parlare di molestie coinvolgendo questa volta il regista premio Oscar Alexander Payne. “Alexander Payne. Mi hai fatto sedere e hai riprodotto un film porno soft-core che hai diretto per Showtime con un nome diverso. Ricordo ancora il tuo appartamento a Silverlake. Sei molto dotato” queste le parole che l’attrice di Streghe ha scritto nel breve post pubblicato sui social. Ma non finisce qui, visto che la McGowan ha anche raccontato quando è successo, ma soprattutto cosa è successo dopo: “Avevo solo 15 anni. Dopodiché mi hai lasciato all’angolo di una strada”. Accuse pesanti quelle lanciate dalla ex amica di Asia Argento peraltro tra le rappresentanti più note del movimento MeToo e tra le vittime anche del produttore cinematografico Harvey Weinstein. L’attrice poco dopo la denuncia ai danni del regista Alexander Payne ha pubblicato un secondo post con una foto di quando aveva 15 anni scrivendo: “voglio solo un riconoscimento e delle scuse. Non voglio distruggere nessuno. Questa ero io a 15 anni”.
Rose McGowan di Streghe: “molestata da Alexander Payne”
Non si placa l’effetto del movimento #MeToo considerando le ultime parole di Rose McGowan. A distanza di anni dalle prime accuse di molestie e violenze sessuali nel dorato mondo di Hollywood (e non solo), oramai sono sempre di più le attrici e le star a raccontare retroscena terribili. Stando alle parole dell’attrice americana conosciuta dal grande pubblico per aver recitato nella serie cult “Streghe”, il regista Premio Oscar l’avrebbe molestata quando aveva appena 27 anni. Al momento però nessuno ha risposto alle accuse dell’attrice: nessuna smentita, ma neppure nessuna conferma. Per la McGowan non è la prima volta che ha subito violenze visto che durante il lungo processo a Harvey Weinstein l’attrice ha raccontato di essere stata violentata dal produttore cinematografico in una camera d’hotel durante il Sundance Film Festival alla fine degli anni ’90.