Rosella Sensi ricorda la morte del padre Franco: le sue parole

Rosella Sensi, figlia dell’ex presidente della Roma, è stata ospite de La volta buona di Caterina Balivo. L’imprenditrice ha ricordato la scomparsa del padre avvenuta nel 2008: “Purtroppo scopro di aspettare la mia prima figlia, quella che è nata perchè avevo già perso due bimbi per aborti spontanei, lo scopro il giorno prima che papà morisse.”



E ancora: Sono riuscita a dirglielo perchè lui aspettava anche un nipote da me perchè lo aveva già avuto dalle mie sorelle. E’ stato un susseguirsi di emozioni fortissime per fortuna ho un marito splendido e una famiglia che mi è stata tanto vicina” ha concluso Sensi con le lacrime agli occhi. (Agg. Valentina Masciolini)



Rosella Sensi e il rapporto con il padre Franco Sensi: le sue parole

Rosella Sensi, ospite a La volta buona di Caterina Balivo, ha parlato per la prima volta in un’intervista del rapporto con il padre Franco Sensi, storico patron della Roma: “Ero morbosamente attaccata a papà, gli volevo un gran bene. L’ultimo periodo aveva difficoltà a camminare però io non facevo altro che mettermi sulle ginocchia in braccio a lui per sentire le sue coccole.

E ancora: “Io lo stimavo, ho avuto un’adorazione enorme per me è stato un grandissimo dolore quando è venuto a mancare. A casa quando la Roma perdeva era una tragedia, tutti a casa con la minestrina…tutti in silenzio. Noi eravamo tre sorelle volevamo uscire ma non si poteva“. (Agg. Valentina Masciolini)



Rosella Sensi e l’assenza di interviste: “Avevo paura”

Rosella Sensi, ospite a La volta buona di Caterina Balivo, si è concessa per la prima volta a un’intervista pubblica. Il motivo è la stessa imprenditrice a spiegarlo: “Prima di tutto avevo quel ruolo e sentivo molto la responsabilità di quello che facevo.”

E ancora: “Ho un rimpianto, quello di aver comunicato poco su ciò che riguardava il lavoro e la Roma. Poi qualcuno sa che io sono contestata molto. Ho avuto la scorta. Avevo paura per le mie figlie e quindi ho preferito far passare un po’ di tempo. Arrivavano delle lettere con dei proiettili. La mia famiglia cercava di non dirmi il numero di minacce per farmi stare serena perchè dovevo lavorare. Hanno gestito loro con la polizia e il Ministro degli interni.” ha svelato Sensi visibilmente emozionata. (Agg. Valentina Masciolini)

Chi è Rosella Sensi

Rosella Sensi è un’imprenditrice, politica e dirigente sportiva italiana, presidente della Roma dal 2008 al 2011. Nata e cresciuta a Roma, si è laureata in giurisprudenza alla Luiss per poi ricoprire all’interno della Roma prima il ruolo di amministratore delegato e, dal 28 agosto 2008, anche quella di presidente della Roma. Della società giallorossa, il padre Franco era stato presidente fino al giorno della sua morte avvenuta il 17 agosto 2008. È stata anche presidente dell’azienda di famiglia, la Compagnia Italpetroli fino a quando non è stata ceduta ad UniCredit. Dal 28 ottobre 2015 al 16 marzo 2016 è stata a capo del Dipartimento Calcio Femminile della Lega Nazionale Dilettanti.

Mamma di Flavia e Livia nate dal matrimonio con Marco Staffoli a cui, in occasione del 50esimo compleanno, ha dedicato le seguenti parole: «50 anni sono un traguardo importante. E pensare che quasi metà di quelle candeline le hai spente con me. Anni in cui abbiamo costruito una vita e una famiglia bellissima, in cui abbiamo passato tanto tempo a ridere e a condividere gioie e dolori. Ti auguro di passarne altrettanti così. Auguri da tutte noi al migliore papà del mondo. Ti amiamo tanto, e ora pensiamo a festeggiare! Rosella, Livia e Flavia».

Il ricordo di Rosella Sensi del padre Franco

Legatissima al padre Franco, Rosella Sensi, in occasione di quello che sarebbe stato il suo 97esimo compleanno, l’ha ricordato con un dolce messaggio condiviso sui social ripercorrendo alcune tappe della loro vita insieme. Una vita in cui la Roma ha sempre avuto un ruolo importante.

“Novantasette anni fa nasceva un grande uomo, novantasette anni fa nascevi tu papà. Anche se non posso più abbracciarti e farti gli auguri guardandoti negli occhi oggi come ogni giorno, ti penso tantissimo e mi vengono gli occhi lucidi. Mi ricordo dei compleanni passati tutti insieme, delle feste che organizzavamo con mamma, del fatto che eri impegnato anche in quei giorni per fare grande la nostra Roma. Ti voglio bene, so che anche lassù puoi sentire tutto il nostro amore. Ci manchi, tantissimo”.