Rosita Celentano e la delusione d’amore

In una lunga intervista rilasciata ai microfoni del Corriere della Sera, Rosita Celentano parla d’amore svelando anche i dettagli della fine di una sua relazione. “Un mio ex mi ha lasciato in un modo meschino e superficiale, l’ho ringraziato per questo”, spiega la figlia del Molleggiato che, oggi, è ufficialmente single. “Le relazioni affettive si possono declinare in mille modi ma c’è solo un modo di Amare; e cioè prendersi cura dell’altro, con ogni mezzo e modo. Darsi. Volere il bene dell’altro prima del proprio”, precisa Rosita. E aggiunge: Viviamo relazioni ‘usa e getta’ come i fazzolettini, esattamente in linea con il consumismo”.



L’amore è sempre stato importante per Rosita Celentano che, tuttavia, non si è mai sposata e il motivo per cui non sia mai convolata a nozze lo rivela lei stessa: “E’ stato un obiettivo talmente serio che sapevo di non doverlo prendere alla leggera. Credo sempre nelle promesse e da buona cristiana, promettere nella casa di Gesù con leggerezza, non mi avrebbe fatto sentire a posto con la mia coscienza. Poi crescendo mi era sempre più chiaro che il mio percorso sarebbe tranquillamente stato quello di una donna indipendente che fa da megafono per i più indifesi e torturati come gli Animali (o i bambini, gli anziani, i poveri…)”.



Rosita Celentano: ecco perché ringrazia il suo ex

Oggi, Rosita Celentano è felicemente single, ma al Corriere della Sera, svela di aver vissuto anche un periodo di solitudine: “Ho provato immensa solitudine negli ultimi mesi di una mia storia, ed è stato straziante. Avere vicino qualcuno che non sa starti vicino per me è stato terribile. Ma è stata anche la cosa che mi ha permesso di capire più profondamente chi sono e quale fosse il sentiero della mia vita… così, l’ho ringraziato, due volte.

E tornando al suo ex fidanzato con cui la storia è finita spiega perché oggi, nonostante tutto, lo ringrazi: “Una per le belle cose che ci siamo regalati stando assieme, emozioni, cultura, idee, confronti anche accesi ma sempre rispettosi, e amore, ognuno col proprio bagaglio emotivo – prosegue – E l’altro ringraziamento è stato il più incisivo, l’ho ringraziato per il modo meschino e superficiale in cui mi ha lasciato. Perché è stato proprio quello che ha permesso di conoscermi in profondità, di capire la forza che ho e di cui non ero a conoscenza. Se non avesse agito così, sarei ancora spaventata e insicura, invece adesso sono felice e cosciente di tale felicità”.