Classe 1965, Rosita Celentano è la celebre figlia di Adriano Celentano e Claudia Mori. Nella sua vita ha seguito la scia artistica familiare, dedicandosi al cinema, alla scrittura delle sceneggiature e non solo: nel 1989 ha presentato anche il Festival di Sanremo con Gian Marco Tognazzi e Paola Domingun. Ciononostante, la sua vita è sempre apparsa un po’ sotto il velo del mistero, esattamente come la sorella Rosalinda Celentano, che a differenza sua ha però interrotto tutti i rapporti con i genitori.



Famosissima è un’intervista a Verissimo fatta a maggio 2024, dove si è definita una zitella. Rosita Celentano è stata infatti piuttosto sincera nel parlare d’amore. Ha raccontato di aver tradito l’ex compagno per lungo tempo: “Io ho tradito e l’ho fatto per nove mesi con la stessa persona. In quel frangente ho capito che era una relazione tossica. Gli dissi “Basta uno schiaffo e ti rovino” perché lui aveva famiglia“, aveva detto: “Era una storia che non andava bene, è stato un momento di fragilità, poi, questa cosa è durata tre anni. Penso che comunque sia fondamentale dare retta al proprio istinto“.



Rosita Celentano sui figli: “Avrei voluto adottare un bambino”

La mia storia più importante è stata con Mario“, aveva detto Rosita Celentano sempre dalla Toffanin, raccontando anche del desiderio di un figlio: “ma, poi, è finita dopo sei anni e se ti devo dire la verità non so nemmeno io perché, però, penso perché non riuscivamo ad avere figli“. Tanti sono i rimpianti della sua vita, come quello di non essersi sposata e aver avuto dei bambini insieme all’ex Mario Ortiz. “Io mi sarei sposata“, aveva confessato: “perché volevo adottare ma poi non si è più fatto nulla, avrei solo voluto dare amore a dei bambini e far loro sentire tutto il calore che avevo avuto la fortuna di ricevere io“.



Per quanto riguarda i genitori Adriano Celentano e Claudia Mori, spunta un retroscena di certo più felice di come si è evoluto con Rosalinda Celentano. La donna, che ha oggi 59 anni nel 2024 ha spiegato che Claudia è stata una mamma protettiva: “cucinava cibo sano e mai preconfezionato e ha fatto in modo di farci vivere il più a lungo possibile un’infanzia spensierata”. Poi ha continuato: “no tv e solo giochi costruttivi tipo il Lego, le bambole, registratori e una chitarra…”