Rossana Dian è intervenuta in qualità di ospite ai microfoni della trasmissione televisiva di Rai Due “I Fatti Vostri”, condotta da Anna Falchi e Salvo Sottile. La donna ha raccontato il suo percorso di vita, che l’ha portata dai concorsi di bellezza e dal mondo della moda, sino all’anoressia: “Nel 1990, a 18 anni, quasi per gioco decisi di iscrivermi a Miss Italia. Il mio sogno era quello di provarci e di avere una possibilità: mi trasferii quindi a Milano per fare la modella. Quando arrivai in agenzia, ricordo che c’erano tutte le foto delle modelle appese in un raccoglitore al muro. C’erano scritte le loro misure e io mi sentivo inadeguata, in quanto sono emiliana e non mi sentivo così”.
Un tortellino ha fatto suonare il campanello d’allarme: “Era un pranzo di Natale e le mie nonne avevano fatto i tortellini. Ne mangiai uno ed ero sazia. Mia madre si meravigliò, mi prese immediatamente per i capelli e mi fece tornare a casa”. Aveva capito la gravità della situazione e con l’aiuto della nonna e della bisnonna di Rossana Dian (oltre che di uno psicologo, ndr), riuscì a trascinare sua figlia fuori dalle sabbie mobili dei disturbi alimentari: “Un giorno, uscii dalla mia cameretta e dissi a mia mamma che avevo voglia di una pizza. Partimmo e andammo a mangiare questa pizza e anche i profiterol e parlai tantissimo quel giorno. Credo fosse quello il mio male, il fatto che ero sempre pronta a essere quello che gli altri volevano e che non ci fosse mai qualcuno ad ascoltarmi”.
ROSSANA DIAN: “NON HO POTUTO DIVENTARE MAMMA, OGGI MI DIVERTO IN CUCINA”
Nel prosieguo dell’intervista a “I Fatti Vostri”, Rossana Dian ha rivelato: “Purtroppo non ho potuto diventare mamma, mi hanno tolto l’apparato riproduttivo. In quel periodo aprii un canale social e mi misi a cucinare, perché era la mia grande passione, scoperta proprio durante il processo di guarigione dall’anoressia. Tuttavia, la morte di mia mamma mi ha portato a chiuderlo, fino a quando una mia amica mi disse di guardare Instagram. Trovai tantissimi messaggi di donne che stavano vivendo cosa vivevo io”.
Il messaggio per tutte le ragazze che sognano di fare le modelle? “La vita gli sgarri li fa, bisogna concentrarsi più sull’essere che sull’apparire. Ci si deve fortificare. Nel mio caso, oggi, il cibo è il mio lavoro, è la mia vita. Quando mi chiudo in cucina coi miei cagnolini mi rilasso”.