Rossano Laurini e l’amore con Vanessa Incontrada: “Amore travagliato”

Rossano Laurini è stato per tanti anni il compagno di Vanessa Incontrada; tra loro c’è stato un amore travolgente, inizialmente molto travagliato. La loro storia è nata quando entrambi erano impegnati, l’imprenditori era era sposato con la sorella del fidanzato dell’attrice.



Questo ha reso tutto molto complicato tra loro e, in tanti hanno accusato Vanessa Incontrada di aver rubato il marito a un’altra donna. Proprio lei in una vecchia intervista chiariva tutto: “Io sono arrivata nel momento in cui si era già sgretolato tutto. Non ho rubato nessuno. Quando succedono queste cose c’è già una frattura. L’amore non si ruba”. Rossano Laurini gestiva una discoteca a Follonica, dove ha incontrato l’attrice diverse volte; tra loro è scattato il colpo di fulmine nel 2007 e, l’anno successivo, è nato il loro figlio Isa. Il loro amore è stato molto forte, tanto che Vanessa Incontrada ha raccontato più volte quanto il marito le sia stato vicino nei momenti di difficoltà. L’attrice è stata vittima di body shaming diverse volte, ma Rossano Laurini è riuscito a farle tornare il sorriso e a darle sostegno accettandosi così com’è.



Rossano Laurini e la rottura con Vanessa Incontrada: “Momento di riflessione”

I rumor sulla presunta crisi tra Rossano Laurini e Vanessa Incontrada dopo 15 anni d’amore, sono stati in parte confermati dalla stessa attrice. Proprio lei, ai microfoni di Vanity Fair, ha svelato: “Sono in un momento riflessivo della mia vita, posso dire questo. La riflessione mi sta aiutando a capire quello che è stato, e che cosa voglio dal mio futuro. Non solo nella vita privata. Non so dove mi porterà la mia trasformazione, sto guardando avanti”. 

Al settimanale Oggi, Vanessa Incontrada ha ribadito la crisi con Rossano Laurini ma anche dichiarato che avrà sempre un legame con lui: “Con Rossano è un momento di grande riflessione. Ma con lui non si alzerà mai un muro, la nostra storia non sarà mai finita. Abbiamo un figlio, siamo e saremo legati a vita perché avremo sempre un presente. La “fine” non ci sarà. Poi se un giorno subentrerà un’altra persona, troveremo un altro modo per volerci bene. Ma non ci penso, non vivo nel futuro”.