Rossella Barattolo è la compagna di Claudio Baglioni: il primo incontro risale al 1987 e da quel momento tra i due è scattato qualcosa di speciale ed unico. Una sorta di colpo di fulmine che il cantautore di “Questo piccolo grande amore” non ha potuto viversi a pieno visto che era sposato con la ex moglie Paola Massari. Nel 1988, dopo la separazione, Claudio e Rossella iniziano una frequentazione che diviene qualcosa di più importante, visto che i due diventano un coppia anche se l’ufficializzazione del loro amore arriva solo nel 1994. Nonostante il divorzio dalla prima moglie Paola Massari sia arrivato solo nel 2008, Claudio e Rossella hanno vissuto la loro relazione alla luce del sole incuranti delle polemiche e dei chiacchiericci.
I due sono non solo compagni di vita, ma anche di lavoro visto che la Barattolo è diventata la sua manager e dal 2003 si occupa anche della gestione della Fondazione O’Scia, un’organizzazione non-profit che per anni ha organizzato un festival musicale a Lampedusa.
Chi è Rossella Barattolo, la compagna di Claudio Baglioni
Ma chi è Rossella Barattolo, la compagna di Claudio Baglioni? Classe 1958, Rossella è nata a Taranto ma ha vissuto la sua infanzia tra l’Inghilterra e gli Stati Uniti d’America dove ha studiato marketing. Per diversi anni ha lavorato ricoprendo il ruolo di manager in una multinazionale del settore petrolifero fino a quando ha deciso di rivoluzionare la sua vita professionale accettando la proposta del compagno Claudio Baglioni a diventare la sua manager e responsabile delle relazioni pubbliche. Nonostante il ruolo importante che ricopre nella carriera del cantautore romano, Rossella non ha mai ricercato visibilità o i riflettori; anzi ha sempre mantenuto un profilo basso restando ben lontana dal gossip.
Pochissime le interviste rilasciate alla stampa tra cui non possiamo non menzionare quella risalente del 2007 rilasciata al Times of Malta in cui ha parlato dell’amore per Claudio Baglioni ma anche del rimpianto di non aver avuto figli. La coppia ci ha provato e riprovato, ma alla fine non sono mai arrivati.