Paura in Olanda per due sparatorie a Rotterdam nel primo pomeriggio. Una si è verificata in un ospedale universitario, l’altra in una casa poco distante. La polizia ha confermato che ci sono diverse vittime e che il sospettato è stato arrestato. Si tratta di un uomo di 32 anni, che indossava abiti militari. La prima sparatoria sarebbe avvenuta in un’abitazione privata, poi la casa sarebbe stata data alle fiamme. L’assalitore si sarebbe poi diretto verso l’ospedale universitario dell’Erasmus University Medical Center, uno dei più grandi e rinomati campus scientifici europei, dove avrebbe aperto il fuoco contro gli studenti di una classe prima di dare fuoco pure all’aula. Le ragioni dell’attacco al momento non sono chiare.



La polizia ha spiegato che il sospetto indossava abiti da combattimento, è alto, con capelli neri e uno zaino. Secondo gli agenti, l’uomo avrebbe agito da solo. “È stato arrestato un residente di Rotterdam di 32 anni. È sospettato di essere coinvolto in due violenti incidenti. Escludiamo che ci sia un secondo uomo“, comunica la polizia. Invece, la direzione del campus sul suo account X, ex Twitter, ha diffuso un breve comunicato: “A causa di incidenti in corso, vi chiediamo di non venire all’Erasmus MC“.



SPARATORIE ROTTERDAM E UN INCENDIO DI GRANDI DIMENSIONI

Stando a quanto riportato dal quotidiano olandese AD, la prima delle due sparatorie a Rotterdam è avvenuta in un’abitazione di Heiman Dullaert Square, dove due persone sono rimaste ferite, prima che venisse appiccato un incendio nell’abitazione. La polizia ha parlato di un incendio di grandi dimensioni. L’assalitore si è poi recato in un edificio annesso all’Erasmus MC in Rochussenstraat, un po’ più lontano, colpendo un insegnante. Non si sa dove siano avvenuti i decessi. Secondo la polizia, durante il tragitto dall’annesso all’edificio principale dell’Erasmus MC, sia all’interno che all’esterno, o durante la successiva fuga, potrebbero esserci state altre vittime. La polizia non ritiene che sia stato coinvolto un secondo uomo armato.



L’assalitore è stato fermato vicino alla piattaforma degli elicotteri sul lato sud dell’ospedale. Vicino all’uomo è stata trovata un’arma da fuoco. La situazione intorno all’Erasmus MC è tornata sotto controllo dopo ore di attività frenetica. All’interno dell’ospedale si sta operando come al solito in termini di pazienti ricoverati. Le operazioni in corso sono proseguite come di consueto, per quanto è dato sapere. Ma l’ingresso dell’Erasmus MC è ancora chiuso. Diverse squadre di arresto hanno fatto irruzione all’Erasmus MC dopo l’incidente. Sul tetto dell’edificio c’erano anche agenti pesantemente armati. Nel frattempo è tornata la calma dopo il fuggi fuggi degli studenti, corsi fuori piangendo e in preda al panico.

SPARATORIE A ROTTERDAM: VIDEO