Rovazzi torna a parlare dell’amicizia con Fedez e in particolare del litigio mai risolto con il rapper, su cui tuttora fatica ad esprimersi. L’argomento è tabù, infatti in tutte le interviste che entrambi rilasciano evitano l’argomento, ma incalzato dalla domanda di Omar Schillaci, vicedirettore di Sky Tg24, nell’intervista rilasciata per ‘Stories’ affronta la questione e lascia intendere che il lavoro sia sconfinato nella vita privata e così sarebbero cominciati i problemi tra loro. “Se fa male perdere un amico? Sì, ma mischiare il lavoro all’amicizia è sempre molto pericolosi”, comincia a spiegare Rovazzi. Poi fatica a trovare le parole: “È una situazione difficile da spiegare quella lì, come posso spiegartela? Non si può spiegare”.
Ma Rovazzi ha chiarito che non ha “mai voluto portarla sul piano pubblico, mi è sempre piaciuto parlare vis a vis con le persone”. E così ha fatto con Fedez: “Dopo tutte le cose che sono successe io penso di averlo visto almeno due volte, parlando di tutto quanto e chiarendo parecchi aspetti di tutta la situazione”.
Rovazzi su Fedez “Era amicizia vera ma…”
Rovazzi si è detto dispiaciuto per come è finita l’amicizia con Fedez, oltre che per il fatto in sé che sia finita. “Sostanzialmente mi dispiace molto perché era un’amicizia vera, nel senso che siamo diventati amici molto prima che io diventassi quello che sono, era nata in modo super spontaneo ed era un’amicizia vera”, ha detto a Sky Tg24. D’altra parte, Rovazzi ha spiegato che Fedez è “una persona che fa veramente fatica a stringere dei legami, a differenza mia, nel senso che è molto malfidato di default lui”. Inoltre, ha spiegato che gli è dispiaciuto anche il fatto “che abbia dovuto portarla sul piano pubblico, quando potevamo oggettivamente parlarne tranquillamente”. Ora l’unica cosa che si sente di dire a riguardo è che “sono molto dispiaciuto, quello sì, quello sicuramente”.
Rovazzi e il dolore per la morte del nonno
Invece parlando della pandemia, Rovazzi ha ricordato la morte del nonno a causa del Covid. “È stata una cosa veramente pesante per me, perché mio nonno era la persona più importante della mia vita. Perderlo in questo modo è stato abbastanza disumano”. Ma è un dolore che non ha voluto condividere pubblicamente. “Sono rimasto un po’ con me stesso in questa situazione”. Alla fine ne è uscito con la canzone ‘La mia felicità’. A tal proposito ha rivelato: “Ho avuto un momento di down abbastanza importante a livello emotivo, tanto che l’estate scorsa poi non ho fatto uscire niente perché mi sembrava una presa in giro scrivere qualcosa di felice quando oggettivamente non lo ero, mentre quest’anno ho buttato giù questo pezzo che per me è stata la cura per uscire da quel torpore”.