Rtl 102.5 si conferma la radio più ascoltata d’Italia. In queste ore sono stati diffusi i dati Ter, quelli relativi all’ascolto radiofonico nel secondo semestre (dal primo giugno al 31 dicembre 2020), e Rtl 102.5 è riuscita nell’impresa di mantenere la leadership radiofonica. Ovviamente soddisfatto Lorenzo Suraci, il presidente dell’emittente, che ha commentato: “Mai come in questo ultimo anno, difficile per tutti, la radio italiana ha saputo reinventarsi offrendo al pubblico un mix di informazione e intrattenimento nel rispetto dello stato d’animo di milioni di italiani”.
“E’ il risultato di un patto di fiducia – aggiunge e conclude – che ci lega ai nostri ascoltatori che ci continuano a riconoscere come la loro casa mediatica sia in radio che in televisione”. Nel dettaglio, come si legge sul report, Rtl 102.5 ha ottenuto una media di 6.992.000 di ascoltatori al giorno, in calo rispetto allo stesso periodo dell’anno 2019 (erano stati 7.306.000), ma comunque giustificabile dalla pandemia di covid e dalla minore mobilità.
RTL 102.5 RADIO PIÙ ASCOLTATA D’ITALIA: SEGUE A DISTANZA RADIO DEEJAY
Distanziata di quasi due milioni troviamo al secondo posto Radio DeeJay, con 5.001.000 di spettatori di media al giorno (un anno fa erano 5.195.000), e infine, al terzo posto e sul gradino più basso del podio, Radio Italia con 4 milioni e 964 mila utenti di media. Bene anche Radio Freccia, altra radio del gruppo di Rtl 102.5, fra le prime d’Italia con una media giornaliera di 1.303.000 ascoltatori, mentre Radio Zeta, la terza emittente dello stesso gruppo, si conferma fra le radio più ascoltate dalle nuove generazioni con 621mila spettatori di media al giorno. Sommando quindi le tre frequenze si arriva ad un totale di circa 9milioni di radioascoltatori, numeri davvero importanti. A livello regionale, Rtl 102.5 si conferma la radio più ascoltata in Lombardia con un milione e duecentomila ascolti di media al giorno, seguita sempre da Radio Deejay. In generale l’emittente primeggia in tutte le classifiche regionali ad eccezione di Valle d’Aosta, Friuli e Toscana, dove comunque risulta essere fra le più ascoltate.