Arrivano nuovi aggiornamenti sul processo Ruby Ter. Come reso noto da diversi media, a partire da Repubblica, il Tribunale di Milano ha respinto lo stralcio proposto dalla difesa di Silvio Berlusconi: udienza in programma il prossimo 8 settembre 2021. Come vi abbiamo raccontato, la Procura aveva chiesto di stralciare temporaneamente la posizione del Cavaliere alla luce delle sue precarie condizioni di salute.
Il processo Ruby Ter vede imputati Silvio Berlusconi e altre 28 persone con l’accusa di corruzione in atti giudiziari e falsa testimonianza nell’ambito delle “cene eleganti” organizzate ad Arcore. «Le pluripatologie fisiche di Berlusconi non hanno possibilità di recupero, perché sono cronicizzate», le parole di aula del procuratore aggiunto Tiziana Siciliano: «Le patologie, faccio presente che delle tre espresse una è psicologica e l’altra è psichiatrica-neurologica, danno un quadro che merita attenzione».
Ruby Ter, respinto lo stralcio: Berlusconi a processo a settembre
L’avvocato di Silvio Berlusconi, Federico Cecconi, anche questa mattina ha rimarcato la criticità dello stato di salute dell’ex presidente del Consiglio: «Il parere medico legale che abbiamo depositato segnala e conferma ancor più il persistere delle condizioni di salute severe di Berlusconi segnalando anche in termini di prognosi una durata ragionevolmente non breve che non gli permette di presenziare dignitosamente al processo», riporta Repubblica. Questa mattina, in occasione della discussione delle parti sulla richiesta di stralcio temporaneo, la difesa del Cavaliere ha presentato una nuova istanza di legittimo impedimento, ribadendo l’impossibilità di presenziare dignitosamente alle udienze del processo Ruby Ter. Il legale ha inoltre fatto riferimento al fatto che ieri i giudici di Roma, nel filone che vede Berlusconi imputato con Mariano Apicella, hanno deciso lo stralcio della posizione del leader di Forza Italia, rinviando per lui il dibattimento all’autunno.