Rudy Ruzza, il bassista degli Statuto, è morto

Lutto nel mondo della musica per la morte improvvisa di Rudy Ruzza, il bassista degli Statuto. Il musicista è venuto a mancare a 61 anni dopo aver perso la battaglia contro una malattia per la quale era in cura da tempo. Ad annunciare la morte di Rudy Ruzza è stata la band attraverso i propri canali social. Su Instagram, in particolare, gli Statuto hanno pubblicato una foto del collega scrivendo semplicemente: “Devastati dal dolore. R.I.P.”.



Poche e sentite parole quelle utilizzate dalla band, molto famosa negli anni Ottanta e in cui il bassista era entrato a far parte prendendo il posto di Ezio Bosso a cui la band aveva rivolto un saluto dopo la notizia della sua morte.

Rudy Ruzza morto: le parole del manager

La morte di Rudy Ruzza arriva nell’anno in cui li Statuto festeggiano 40 anni di carriera- Il musicista aveva da poco registrato al Cap10100 di Torino un disco dal vivo insieme alla band con cui stava anche preparando il tour per festeggiare dal vivo, insieme ai fan, i 40 anni di carriera.



A ricordare Rudy Ruzza è anche il manager del gruppo, Francesco Venuto che, su Facebook, a proposito della malattia, scrive: “Rudy Ruzza è sempre stato fatalista, e sull’argomento ci abbiamo sempre riso su”. Sotto la foto di Ruzza pubblicata sulla pagina Instagram della band, poi, sono davvero tanti i messaggi di cordoglio da parte dei fan.

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