“In generale non sarà un’estate tanto diversa dalle altre”. Lo assicura Rudy Zerbi alle pagine di Tv Sorrisi e Canzoni parlando della musica che ci accompagnerà questa estate. Di ‘tormentoni’ – termine che dice ormai di non sopportare – ce ne saranno e “Sentiremo in alcuni testi la voglia di tornare alla vita che facevamo prima del lockdown” ammette, pensando proprio a “Una voglia assurda”, l’ultimo brano di J-Ax. Ma di tormentoni estivi ce ne sono già in circolo. Zerbi infatti cita “Mediterranea” di Irama, “Guaranà” di Elodie, “Karaoke” di Alessandra Amoroso ma anche “Bambini per strada” di Fedez e “Non è vero” dei The Kolors. E sulla scelta di Fabio Rovazzi di non fare musica dopo la morte di suo nonno a causa dei Coronavirus, Zerbi dichiara: “Dimostra la sua intelligenza e sensibilità. La musica è una forma di espressione che segue lo stato d’animo“, ammette.
Rudy Zerbi e la ripartenza della musica: “Sono toccato dagli artisti che si rimettono in gioco”
Con Rudy Zerbi si parla anche dell’assenza dei grandi concerti, anche se c’è chi ha cercato di ripartire. “Sono molto toccato dagli artisti che si rimettono in gioco e non lo fanno per chissà quale guadagno visto che parliamo di spettacoli sotto le mille persone! – sottolinea il prof di Amici – C’è amore per il proprio lavoro”. E lui, che di artisti se ne intende e che molti ha affiancato nella loro carriera, svela quello che è sempre stato il suo primo consiglio: “Di non aver paura della semplicità, che a volte è considerata sinonimo di poca qualità. Mogol e Battisti insegnano che ci sono parole e concetti di uso comune che arrivano al cuore della gente”.