Manuel Rui Costa, presidente del Benfica nonché ex calciatore di Fiorentina e Milan, è indagato nell’ambito dell’inchiesta sulle “partite truccate” dal club portoghese insieme agli altri membri del consiglio di amministrazione del mandato 2016-2020 e tuttora in carica. La magistratura, come rivelato dalla stampa locale, è tornata a mettere sotto la lente di ingrandimento la società dopo avere effettuato degli esami su alcune e-mail piratate.



L’ex centrocampista è stato direttore sportivo del club di Lisbona dal 2008 al 2021, quando successivamente alle dimissioni del presidente Luis Filipe Vieira, arrestato nell’ambito di un’altra inchiesta per frode fiscale e riciclaggio di denaro, ha assunto la massima carica dell’organigramma. In questo arco di tempo la società ha vinto 6 scudetti, 2 Coppe di Portogallo, 7 Coppe di Lega e 4 Supercoppe di Portogallo. Le indagini dunque lo riguardano nel doppio ruolo che ha ricoperto negli anni in cui gli inquirenti avrebbero evidenziato dei benefici derivanti da risultati manipolati in diverse partite del campionato di Liga portoghese e non solo.



Rui Costa indagato per “partite truccate” dal Benfica: il comunicato del club portoghese

La notizia dell’inchiesta sulle “partite truccate” e su Manuel Rui Costa indagato insieme agli altri membri del consiglio di amministrazione del mandato 2016-2020 e tuttora in carica, diffusa dai media locali, è stata confermata dal Benfica stesso. “Tenuto conto delle notizie rese pubbliche in data odierna, Sport Lisboa e Benfica – Futebol SAD conferma di essersi costituita in giudizio in data 3 gennaio, nonché, tra gli altri, i componenti del Consiglio di Amministrazione dal 2016 al 2020 e che sono attualmente in carica”, questo quanto si legge nel comunicato ufficiale diramato.



E ancora: “Benfica SAD non rilascerà ulteriori commenti in merito, poiché il processo si trova sotto segreto giudiziario. Il Benfica esprime la sua totale disponibilità a collaborare con le autorità competenti, come è sempre avvenuto fino ad ora”. È dunque un momento delicato per il club portoghese, che tuttavia non si tira indietro.