Russel Crowe è ambasciatore della candidatura di Roma come sede per l’Expo 2030. L’attore neozelandese ha interpretato il comandante Massimo Decimo Meridio nel film “Il Gladiatore” del 2000 ed è anche per questo motivo da sempre molto legato alla Città Eterna. “Roma non è solo la Capitale d’Italia, è una delle grandi capitali del mondo. Un luogo di e per tutti. Una città che ha sempre aperto le braccia a tutta l’umanità. Roma Expo 2030, noi siamo pronti. Al mio segnale scatena l’umanità”, ha affermato nel video spot come riportato dal Times.



Il celebre esponente del mondo del cinema si è rammaricato di non potere essere presente a Parigi in occasione dell’Assemblea Generale del Bureau International des Expositions (Bie). “Sono in tour con la mia band e presto sarò sul palco dei leggendari Cinecittà Studios per un concerto il 25 giugno. Sarà magico, perché Roma lo è sempre”, ha spiegato. A far valere la candidatura della Capitale italiana sono stati Giorgia Meloni, Francesco Rocca e Roberto Gualtieri.



Russel Crowe ambasciatore di Roma Expo 2030: la candidatura

Russel Crowe sosterrà dunque la candidatura di Roma ad Expo 2030 in qualità di ambasciatore. La diretta sfidante della Capitale d’Italia è Riyadh, Capitale dell’Arabia Saudita, sostenuta dal principe ereditario Mohammed bin Salman e attualmente favorita. Il nostro Paese perciò intende puntare sul tema dei diritti umani per promuoversi a discapito della contendente e anche il video spot dell’attore neozelandese lo sottolinea. “Al mio segnale, scatena l’umanità”, questo il suo motto.

Il principe Mohammed, da parte sua, ha scelto un approccio più ravvicinato e personale, incontrando privatamente Dimitri Kerkentzes, segretario generale del comitato dell’Expo, durante il party organizzato dall’Arabia Saudita a Parigi, per promuovere la propria candidatura. La sessione del comitato nella capitale francese è stata l’ultima in cui i delegati si sono incontrati prima del voto in programma a novembre.