WESTBROOK, IL 9 VOLTE ALL-STAR PLAYER PASSA AI LAKERS
La Draft Night ha regalato una grandissima soddisfazione ai Los Angeles Lakers. La dirigenza della squadra della città occidentale, infatti, è riuscita nell’impresa di portare in franchigia una terza stella da affiancare alla leggenda LeBron James: trattasi del nove volte All-Star Player Russell Westbrook.
Il cestista americano, alla sua terza trade nelle ultime tre stagioni, abbandona Washington per accasarsi in California e formare con James e Davis un trio di stelle in grado di cambiare gli equilibri della Western Conference. I Wizards perdono la loro punta di diamante, ma ottengono le prestazioni sportive di Kyle Kuzma, Montrezl Harrell, Kentavious Caldwell-Pope e la 22a scelta del draft, Isaiah Jackson (proveniente dal Kentucky). Un colpo clamoroso per i Lakers, che si affidano dunque a Westbrook, 32enne che nella scorsa stagione ha messo a tabellino 22.2 punti, 11.5 rimbalzi e 11.7 assist di media.
WESTBROOK, UN COLPO MOLTO CARO A LIVELLO ECONOMICO
Il colpo Westbrook rappresenta un colpo di mercato pazzesco per la dirigenza gialloviola, in grado quindi di attuare un upgrade al roster, ma senza completarlo. Quest’operazione, di fatto, andrà a incidere – e parecchio, considerati gli stipendi di James e Davis – sul tetto salariale della squadra californiana per ben 121 milioni di dollari nella prossima stagione. Washington, per contro, decide di ripartire da Bradley Beal, liberandosi del pesantissimo contratto di Westbrook per provare a ricostruire con diversi asset e un interessante spazio salariale.
Da qui, nascono tanti intrecci di mercato, dunque, che potrebbero portare a un forte ridimensionamento ed equilibrio del campionato di basket più importante e seguito al mondo. I Lakers si vorranno rifare dopo la cocente eliminazione di quest’anno e lo faranno ripartendo proprio dal neo-acquisto Russell Westbrook.