La Russia strizza l’occhio a Donald Trump dopo la condanna per il caso Stormy Daniels. Il Cremlino, come riportato dalla Tass, ha affermato che le vicende giudiziarie che hanno coinvolto il Tycoon sono “solo un complotto per eliminare i rivali politici ad ogni costo”. Il riferimento è ovviamente a Joe Biden, il suo rivale alle Elezioni Presidenziali che sono in programma quest’anno negli Stati Uniti. La situazione è più in bilico che mai, proprio in virtù delle questioni che hanno coinvolto entrambi i candidati.
L’indiscrezione dell’agenzia è stata confermata anche dalle dichiarazioni testuali del portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, il quale ha usato parole un po’ più velate. “È chiaro che i rivali politici là sono rimossi attraverso mezzi legali e illegali”, ha affermato. Anche la Russia dunque guarda con interesse a ciò che accadrà il prossimo 11 luglio, quando la Corte di New York emetterà la sentenza in merito alla pena che Donald Trump dovrà scontare.
La Russia guarda alle Elezioni presidenziali negli Usa: la posizione di Trump
La data dell’emissione della sentenza, tra l’altro, coincide con la vigilia della convention del Partito Repubblicano dove sarà ufficializzata la sua candidatura alle Elezioni Presidenziali negli Stati Uniti. Al momento, ad ogni modo, il Tycoon resta favorito nei sondaggi rispetto all’avversario Joe Biden. I Democratici in tal senso hanno addirittura pensato di chiedere all’attuale presidente di farsi da parte per lasciare il posto a Michelle Obama. Una mossa che potrebbe rivelarsi vincente. È una ipotesi che però difficilmente diventerà concreta.
La Russia da parte sua resta alla finestra, anche in virtù di quanto accaduto nelle scorse ore. Joe Biden infatti ha autorizzato l’Ucraina a colpire le terre di Vladimir Putin con le armi di produzione americana, ma soltanto a corto raggio e, dunque, nell’area vicina a Kharkiv. La tensione tra le due potenze è insomma alta.