Scontro Usa Russia dopo le dichiarazioni arrivate nel corso del vertice Nato. La reazione da Mosca è stata particolarmente minacciosa soprattutto per quanto riguarda l’annuncio del dispiegamento di missili a lungo raggio in Germania a partire dal 2026. Come ha infatti avvertito il vice MInstro degli esteri Sergei Ryabkov: “L’aumento di armi del Pentagono in Europa rappresenta una minaccia per la nostra sicurezza. Saremo pronti a rispondere militarmente“, aggiungendo anche: “Senza nervi, senza emozioni, svilupperemo, prima di tutto, una risposta militare alla nuova minaccia“.



Il funzionario del Cremlino ha rilasciato le dichiarazioni ai giornalisti in occasione della sua partecipazione al XForum Brics, contribuendo così al clima di tensione “da guerra fredda” che, a partire dall’apertura del summit dell’Alleanza Atlantica si è creato proprio tra Mosca e la Nato. Agli avvertimenti russi e agli annunci degli Stati Uniti ha risposto anche la Cina, cercando di mediare per un dialogo più pacifico, respingendo l’accusa di Washington sul sostegno politico e materiale alla Russia: “Abbandonate la mentalità da Guerra Fredda, smettete di incitare allo scontro e provate invece a contribuire alla pace nel mondo“.



Russia avverte Usa in caso di ingresso Ucraina nella Nato: “Ci impegneremo per far scomparire Kiev e la Nato”

La Russia risponde duramente alle dichiarazioni fatte dagli Stati Uniti durante il vertice Nato a Washington, dopo l’annuncio di un dispiegamento di missili in Germania, dal Cremlino sono arrivate anche altre reazioni, preoccupate per l’avvicinamento di armi Nato al confine russo, ed infrastrutture che potrebbero creare “hub logistici”, vicino ad alcuni siti strategici sul Mar Nero. E anche il sostegno all’Ucraina, con il rinnovo dell’ipotesi di ingresso nella Nato, ha provocato la reazione di Mosca. Dmitry Medvedev, vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo è intervenuto su Telegram per commentare quello che è stato affermato in occasione della chiusura della giornata di ieri del summit.



Cioè che: “Il processo di adesione dell’Ucraina alla Nato è ormai irreversibile, al quale Medvedev ha risposto: “La Russia si impegnerà per far scomparire Kiev e la Nato“, aggiungendo: “La conclusione è ovvia. Dobbiamo fare tutto il possibile per garantire che il ‘percorso irreversibile’ dell’Ucraina verso la Nato finisca o con la scomparsa dell’Ucraina o con la scomparsa della Nato. O, meglio ancora, di entrambe“.