La Russia non è stata invitata al funerale della Regina Elisabetta II, su decisione del governo britannico. Una decisione che certamente non sorprende, visto l’attuale conflitto bellico in corso in Ucraina e avviato proprio dalla nazione sovietica lo scorso 24 febbraio. Una guerra che inizialmente la sovrana non aveva voluto commentare ufficialmente, sino a quando, approfittando di un messaggio fatto recapitare all’ambasciata britannica dell’Ucraina, aveva inserito al suo interno un messaggio di vicinanza: “In questo anno così difficile, spero che oggi sia un’opportunità per il popolo ucraino, sia in Ucraina che in tutto il mondo, per celebrare la propria cultura, storia e identità. Possano aspettarci tempi migliori in futuro”.



Così, anche Sua Maestà, la Regina Elisabetta II, non avrebbe certo avuto piacere di invitare al suo solenne funerale di Stato, in programma a Londra lunedì 19 settembre 2022, la Russia di Vladimir Putin e questo pensiero è stato condiviso da tutto l’esecutivo della Gran Bretagna, che ha messo all’indice Mosca. Quest’ultima, peraltro, non sarà l’unica grande esclusa…



FUNERALE REGINA ELISABETTA II, RUSSIA NON INVITATA: LE ALTRE NAZIONI CHE NON CI SARANNO

Non solo la Russia, dicevamo, appartiene al novero dei Paesi esclusi dal funerale della Regina Elisabetta II, che si terrà tra meno di sette giorni a Londra e che rappresenterà davvero l’ultimo saluto alla sovrana 96enne, ponendo definitivamente la parola “fine” in calce al suo regno, con tanto di passaggio di testimone – peraltro formalmente già avvenuto – a Sua Maestà Re Carlo III.

Oltre alla Russia, non saranno presenti alle esequie di Queen Elizabeth anche la Bielorussia, alleata di Mosca nel conflitto contro l’Ucraina, e la Birmania, sanzionata dopo la stretta seguita all’ultimo golpe militare. Per quanto riguarda invece l’Iran, il Paese è formalmente invitato, ma soltanto a livello di ambasciatore. Come riferito poco fa dall’emittente britannica “BBC”, alle esequie è attesa la presenza di circa 500 dignitari stranieri, compresi capi di Stati o di governo.