Ryan Giggs, ex asso del calcio mondiale e della nazionale gallese, è stato arrestato. Come riferito stamane dai tabloid britannici, l’ex attaccante del Manchester United, attuale commissario tecnico della selezione calcistica del Galles, è stato fermato con le accuse di presunta violenza domestica. Il Telegraph e il Mirror raccontano di come l’arresto sia avvenuto nella tarda serata di domenica 1 novembre, dopo che la sua fidanzata, Kate Greville, aveva allertato le forze dell’ordine. I due vivono in un appartamento a Salford, una località molto rinomata e non lontano da Manchester, e in base a quanto raccontato dalla stessa donna agli agenti, fra i due sarebbe scoppiata una discussione che si sarebbe fatta poi sempre più animata fino a che Ryan Giggs non avrebbe tentato di aggredire la stessa. “La polizia è stata chiamata domenica alle 22.05 – ha spiegato un portavoce della polizia di Greater Manchester, come riferisce il Telegraph – per la segnalazione di una discussione, una donna sulla trentina ha riportato alcuni lividi ma non ha avuto bisogno di cure mediche”.
RYAN GIGGS ARRESTATO: LA NOTA DELLA FEDERCALCIO DEL GALLES
Dopo l’arresto Ryan Giggs sarebbe stato rilasciato su cauzione durante il pomeriggio di ieri, lunedì 2 novembre, dal distretto di Pendleton, a nord-ovest di Manchester, dopo un interrogatorio durato diverse ore. A seguito della denuncia è scattata un’indagine e l’avvocato dell’ex star dei Red Devils ha spiegato che il proprio assistito ha respinto qualsiasi accusa, e che sta collaborando con la polizia. Ovviamente bisogna attendere l’esito dell’inchiesta per scoprire qualche dettaglio in più. La federcalcio gallese non si è al momento espressa sulla vicenda, limitandosi a comunicare: “Siamo a conoscenza di un presunto incidente che coinvolge il manager della squadra nazionale maschile Ryan Giggs, la Federazione non farà ulteriori commenti in questo momento”. Al momento, visto il fattaccio, non sono state ancora resi noti i convocati per le partite di novembre contro l’Irlanda, la Finlandia e gli Stati Uniti.