Il Galles sta ben figurando in questa edizione degli Europei 2020, nonostante l’assenza del suo ct Ryan Giggs in panchina, sostituito degnamente dal suo viceallenatore, Robert Page, il quale sta riscontrando un grande successo in termini di popolarità, nonostante la pesante eredità (momentanea) che si trova a raccogliere e a portare sulle proprie spalle in un torneo calcistico tanto prestigioso. Ma per quale ragione la compagine gallese non può contare sulla presenza del proprio commissario tecnico a bordo campo? La risposta è da ricercarsi nella cronaca che proviene direttamente dal Regno Unito e che racconta un presunto episodio di violenza privata.



La storica bandiera del Manchester United è stata ammainata temporaneamente da parte dalla federazione calcistica gallese, in quanto a gennaio dovrà subire un processo per violenza domestica. Infatti, a novembre Giggs era stato denunciato dalla sua ex fidanzata Kate ed era stato anche arrestato, prima di essere poi rilasciato su cauzione.



RYAN GIGGS, CT DEL GALLES, ASSENTE AGLI EUROPEI 2020: PERCHÉ?

A tal proposito, Ryan Giggs è stato ufficialmente sospeso (non esonerato) lo scorso 23 aprile dal Galles e questa condizione non muterà sino alla conclusione del processo. Questa la nota diramata a suo tempo dai vertici federali: “La Federcalcio gallese ha preso atto della decisione del Crown Prosecution Service di procedere con l’accusa a Ryan Giggs, allenatore della squadra nazionale maschile. Alla luce di questa decisione, il FAW può confermare che Robert Page assumerà il ruolo di allenatore della Nazionale maschile agli Europei”.



In particolare, Giggs sarà processato con l’accusa di violenza nei confronti dell’ex fidanzata Kate e della sorella minore della donna: avrebbe colpito con una testata la donna in seguito a un diverbio nato durante l’autunno scorso e sempre in quella serata, in stato di ebbrezza, avrebbe aggredito anche la “cognata”. Come se non fosse abbastanza, l’ex giocatore è stato accusato di comportamenti definiti “coercitivi e controllanti” nei confronti della sua ex partner. Ecco perché il Galles ha deciso di lasciare la questione in stand-by e affidare la panchina a Page.