Il compositore giapponese Ryuichi Sakamoto è morto qualche giorno fa all’età di 71 anni a causa di un cancro alla gola, poi diffusosi fino al retto, contro cui combatteva dal 2014. Nato nel 1952, ha avuto una lunga ad illustre carriera, che l’ha portato tanto ad approfondire il mondo della musica classica, che ha rivoluzionato in Oriente, tanto quello del cinema e della regia. Nel 1987, infatti, componendo la colonna sonora dell’apprezzatissimo film “L’ultimo imperatore”, diretto da Bernardo Bertolucci, aveva vinto un Oscar proprio grazie alle sue memorabili colonne sonore.
Carriera e vita di Ryuichi Sakamoto
Ryuichi Sakamoto è nato a Nakano nel 1952, appassionandosi fin dai 10 anni di vita alla musica. Grazie all’influenza del padre, che lavorava nella casa editrice Kawade Shobo Shinsha, conobbe i Beatles e il compositore Claude Debussy rimanendo affascinato. In età scolastica inizia anche un importante impegno politico con alcune manifestazioni studentesche, poi culminato nel 2011 con l’impegno contro l’energia nucleare in seguito al disastro di Fukushima causato dal terremoto e dallo tsunami.
Nel 1978 Ryuichi Sakamoto fondò il gruppo Yellow Magic Orchestra con Haruomi Hosono e Yukihiro Takahashi. In breve tempo questo gruppo divenne uno dei più innovativi e futuristici del panorama musicale nipponico, con un techno-pop avanguardistico che faceva un ampio uso di sintetizzatori. Pioniere dell’incontro tra la musica etnica orientale e quella elettronica occidentale, lasciò poi il gruppo proseguendo con una carriera da solista, che lo portò anche a comporre parecchie colonne sonore per i cinema, culminate appunto con l’esperienza da Oscar de “L’ultimo imperatore”. Nel 2014 la vita di Ryuichi Sakamoto fu sconvolta da una diagnosi di cancro alla gola che lo portò ad annullare alcuni concerti ed impegni. Nel 2020, poi, la situazione si aggravò con l’arrivo del cancro al retto che, a giugno dello scorso anno, fu diagnosticato al quarto stadio. Desideroso di continuare la sua carriera, ha tenuto fino all’ultimo, continuando a fare ciò che ha sempre preferito nella vita, comporre musica.
