Sabina e Rinald sono la sorella e il fratello di Ermal Meta, il cantautore ospite della puntata di “Verissimo – Le Storie” in replica sabato 4 marzo 2020 nel pomeriggio di Canale 5. Molto unito ad entrambi, il cantautore durante la sua lunga intervista ha parlato proprio del bellissimo rapporto con la sorella e il fratello facendo una vera e propria rivelazione che ha anche imbarazzato la padrona di casa del rotocalco televisivo campione di ascolti di Canale 5. “Sono stato sempre molto protettivo con mia sorella” – ha raccontato Ermal parlando del rapporto con Sabina, una ragazza che ha descritto come “ribelle e non volevo si mettesse nei guai. Così le dicevo non racconterò mai niente a mamma e papà, ma dimmi tutto, raccontami ogni cosa”. Il racconto di Ermal prosegue poi con un retroscena inedita che ha fatto divertire il pubblico, ma provocato un leggero imbarazzo a Silvia Toffanin: “un giorno viene da me e dice: senti un po’ ma come funziona questa cosa dei preservativi? E io: nooo! Ho cercato di cancellare quella frase dalla mente, ma mi si ripropone sempre”. La Toffanin allora gli chiede: “Sei stato un padre per lei?” con il cantante che replica: “sicuramente un fratello maggiore”.
Sabina e Rinald: “Ermal Meta? Ha il dono delle parole”
Ermal Meta, Sabina e Rinald hanno un rapporto davvero speciale. Il cantautore albanese, infatti, durante l’intervista rilasciata a Verissimo parlando proprio del loro rapporto ha detto: “in amore è meglio abbondare, per me i miei fratelli sono tutto. Io darei la vita per loro e non esiste una cosa più totalizzante di questa. Mamma è ciò che ha creato il nostro legame sin da piccoli, è stata severa ma è stata una madre stupenda”. Sulla sorella di Ermal si conosce davvero poco, mentre sul fratello possiamo dirvi che è un pittore che ha anche dedicato un quadro al fratello. Un’occasione speciale, quella del compleanno di Ermal che ha voluto condividere con tutto il suo pubblico il bellissimo regalo del fratello: “questo meraviglioso quadro è il regalo che il mio super talentuoso fratello mi ha fatto per il mio compleanno. Vorrei poter guardare il mondo con i tuoi occhi”. Un quadro realizzato in olio su tela della misura di 150×100 centimetri che Rinald ha raccontato così: “tu hai il dono delle parole, io delle immagini e questa immagine, per quanto personale, è il mio modo di dirti quanto sei importante per me. Buon compleanno fratellone!”.