«Non è mai troppo tardi per mettersi in discussione e di fare cose che non ti sei mai immaginato di fare»: così Sabrina Salerno ai microfoni di Oggi è un altro giorno. L’artista ha parlato del suo percorso a Ballando con le stelle, affiancata da Samuel Peron: «Le aspettative erano altissime, durante il percorso ho riscontrato che aveva delle difficoltà, ci abbiamo lavorato e lei fortunatamente si è messa in discussione».
«Lui è un imbroglione. In sala mi dice sempre che facciamo cose facili, ma non è così. Ormai ho l’incubo di lunedì e martedì», ha proseguito Sabrina Salerno, che ha dovuto affrontare difficoltà non da poco: «Io sono sempre stata sul palco da sola, se sbaglio è un problema mio. Dover condividere il personaggio con un’altra persona e farsi guidare da un uomo, cosa per me impossibile, è stato un trauma. E’ stato veramente molto difficile per me».
SABRINA SALERNO A OGGI È UN ALTRO GIORNO
Sabrina Salerno si è raccontata a tutto tondo: «Il nemico numero uno in assoluto sono io. Noi donne poi siamo specializzate a farci del male. Certe immagini del mio passato non riesco ancora a digerirle: mi guardo e non mi piaccio, non mi riconosco, non sono io». Sabrina Salerno ha poi ripercorso la sua carriera: «Io questo mestiere non lo volevo fare, mi sono ritrovata con dei pezzi da novanta, senza sapere fare un fico secco. Mi sono trovata in Serie A per caso a 17 anni. Ho ricevuto tante critiche. Oggi quando vedo queste immagini sinceramente non mi ritrovo, non era la mia anima, ma sono stata brava ad andare avanti e a mettere tutto in equilibrio».