Per qualcuno le vette più importanti del mondo dello spettacolo sono ad oggi inesplorate, ma non per Sabrina Salerno. Cantante, conduttrice, showgirl, attrice: tanti volti e peculiarità artistiche le appartengono e, coltivando la sua passione nel tempo modulandola al mutare del gusto e delle generazioni, è riuscita sempre a primeggiare. Ma la vita di Sabrina Salerno non è stata facile soprattutto in tenera età; ragione per cui quanto è riuscita a costruire risulta ancora più importante e lodevole. In diverse occasioni la cantante e showgirl ha parlato dei suoi genitori, ponendo l’accento in particolare sul rapporto praticamente assente con suo padre.



A proposito dei genitori di Sabrina Salerno, un articolo di Novella 2000 racconta come suo padre sia andato via poco dopo la sua nascita, di fatto riconoscendola unicamente in età matura, a 45 anni. I due non hanno mai avuto un vero e proprio rapporto ma un incontro del 2019 è stato salvifico per entrambi: il genitore si è scusato per quanto arrecato e per le mancanze dimostrate nel tempo, purtroppo però pochi mesi dopo è venuto a mancare.



Sabrina Salerno e il rapporto con i genitori: “Quando hai un problema con loro…”

Come anticipato, dei genitori di Sabrina Salerno conosciamo alcuni aneddoti grazie ai racconti fatti dalla stessa showgirl come nel caso del rapporto con suo padre. “Più che abbandonata mi aveva ignorata. Ma un bel giorno l’ho chiamato e ci siamo incontrati per qualche mese, poco dopo è morto”, questo il racconto della cantante – riportato da Today – che poi aggiunse: “E’ stato difficile non provare rancore ma è stato l’unico modo per salvare lui e me. Gli ho dato la possibilità di chiedere perdono e io di riuscire a farlo…”.



Sempre parlando dei suoi genitori Sabrina Salerno ha confermato però di essere riuscita a superare la rabbia per trasformarla in qualcosa di produttivo. “La rabbia è distruttiva e fa male a chi la prova e va a inficiare in maniera negativa anche nella vita privata. Un problema con i genitori te lo porti dietro tutta la vita e il mio compagno infatti è un santo”. Anche con sua madre il rapporto non è stato semplice, soprattutto per gli impegni lavorativi che purtroppo portavano la donna a doversi allontanare da casa. In ogni caso, è stata un perno della sua vita grazie alla quale è riuscita a portare avanti con forza e dedizione il valore dei suoi sogni.