Boom di foto al Festival di Sanremo 2021 per Fiorello e Amadeus quando hanno interpretato “Siamo donne” di Sabrina Salerno e Jo Squillo. I due si sono presentati, infatti, con delle parrucche per interpretare le due cantanti e showgirl. Hanno anche abbozzato un balletto per l’occasione. «Non è possibile», dice affranto Amadeus al termine dell’esibizione. «Volevamo salutare Sabrina Salerno e Jo Squillo, avete fatto la storia», dice invece Fiorello. Subito la battuta del conduttore: «E noi l’abbiamo rovinata». Ma Fiorello prende subito la palla al balzo: «Tu adesso rimani così, io vado che ho già dato, non so neanche chi sono, non mi riconosco più».



Il riferimento è all’esibizione con Achille Lauro per il quadro di oggi del Festival di Sanremo 2021. «Sembri un argonauta», conclude poi Fiorello prima di andarsene dietro le quinte. (agg. di Silvana Palazzo)

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Fiorello e l’esibizione “Siamo donne” a Sanremo 2021

Sabrina Salerno e Jo Squillo tornano sul palco dell’Ariston lì dove avevano portato “Siamo donne” nel 1991. Non vede l’ora di interpretarle Fiorello, che infatti aprendo la quarta serata del Festival di Sanremo 2021 è entrato in scena con una parrucca anni ’80-’90. Solo un assaggio di quello che vedremo tra poco. «Io sono Sabrina Salerno, anzi Sabrina Palermo, e lui Jo Squillo», ha scherzato rivolgendosi ad Amadeus. Grande l’attesa per l’esibizione, visto che le due donne hanno segnato un’epoca.



Si presentarono sul palco in abiti succinti che lasciavano poco spazio all’immaginazione. Sabrina Salerno in bikini argentato e blazer nero che aveva anche delle spalline voluminose. Jo Squillo invece scelse un tubino fucsia e collant leggeri neri. Entrambe avevano capelli cotonati e la voglia di sconvolgere la kermesse canora, come in effetti riuscirono a fare. Quel duetto 30 anni fa ebbe un grande successo e diventò un inno al femminismo. Un testo semplice ma ritmato con al centro l’idea che nelle donne tutto è riconducibile alle gambe e agli abiti scollati, mentre invece c’è di più.



Sabrina Salerno, Jo Squillo e il successo di “Siamo donne”

Se il pubblico apprezzò, decretando il loro successo, la giuria non fece lo stesso. Giudicò troppo sopra le righe l’esibizione di Sabrina Salerno e Jo Squillo, quindi finirono al tredicesimo posto di quell’edizione del Festival di Sanremo. Ma questo non condizionò di certo il loro successo. Infatti, come accade ancora con Sanremo, quella canzone prese un’altra strada. Nella classifica dei singoli più venduti in Italia si piazzò all’undicesimo posto, inoltre diventò uno dei tormentoni di quell’anno. Ancora oggi è un caposaldo della cultura pop. Quella canzone fu poi re-incisa da Sabrina Salerno che proseguì da solista al Festivalbar, mentre Jo Squillo realizzò cinque versioni differenti della canzone.