A “La Vita in Diretta Estate” è intervenuta Sabrina Salerno, che si è raccontata ai telespettatori, scavando nel suo passato e mettendo a nudo le debolezze della ventenne che fu: “Ieri ho accompagnato la figlia di una mia amica a fare un servizio fotografico. Lei è bellissima, ma molto insicura. Mi ha fatto pensare al mio passato: non necessariamente una donna appariscente si sente bella e accettata. Anche a me è capitato. La bellezza è qualcosa che viene dalla serenità, da dentro. Non è fatta solo da un bel seno e da un bel sedere”. Negli anni Novanta Jo Squillo le chiese di cantare con lei “Siamo donne”: “È incredibile quanto sia un argomento attuale nel 2020. Negare la femminilità o la libertà di indossare una minigonna non ha senso”. Dopodiché, il suo discorso si è spostato sulla partecipazione al recente Festival di Sanremo con Amadeus, di fatto l’ultimo grande evento nazionale prima dell’emergenza Coronavirus, ripercorso con le immagini della sua discesa lungo la scala del teatro Ariston. Sabrina Salerno ha quindi parlato della sua famiglia: “Io sono una donna innamorata, sono una moglie, però non lavo i piatti e faccio cucinare mio marito. Non ci sono ruoli in casa nostra”.