La domenica di Rai Uno si impreziosisce grazie al consueto appuntamento con Da noi… A ruota libera. La prima ospite del pomeriggio è Sabrina Salerno; volto iconico del mondo dello spettacolo, showgirl che da decenni cavalca l’onda del successo unendo ballo e canto con un’energia unica e che a tratti sembra inesauribile. “Che talento serve per riuscire a rimanere in alto? Intanto credo che bisogna essere molto strutturati a livello mentale per durare nel tempo, bisogna avere anche fortuna ma quella non basta: il talento è una cosa, il successo è un’altra… Ci sono tante forme di talento e non sempre riescono ad emergere”.



L’intervista di Sabrina Salerno è proseguita parlando di ciò che l’ha portata nel tempo a costruire una carriera di grande successo. “Io ho iniziato questo mestiere un po’ per caso, ho sempre dichiarato di non aver mai avuto il fuoco sacro dell’artista. Mi definisco però una donna molto empatica ed energica; quando mi esibisco sul palco, in qualsiasi lingua, credo veramente di avere questa energia prorompente che mi aiuta tantissimo a comunicare con le persone. E’ una luce potentissima…”.



Sabrina Salerno e la venerazione per Raffaella Carrà: “Per me è stata fonte dii energia e ispirazione…”

Francesca Fialdini – a “Da noi… A ruota libera” – ha ricordato a Sabrina Salerno gli esordi scanditi dal sodalizio con Raffaella Carrà. “Dovevamo imparare tantissime canzoni e coreografie, Raffaella è stata una fonte di energia ed ispirazione incredibile, con lei sono stata anche in Spagna. Una donna che lì è molto amata… Anche io ho avuto un’esperienza lì con un programma di ballo dove mi sono rotta anche i legamenti, ho fatto un disastro perchè ho continuato a ballare finché a marzo non mi sono dovuta arrendere… “. La cantante ha poi aggiunto: “Quando sono arrivata ho visto che c’era uno spettacolo dedicato a Raffaella Carrà, in Spagna è più che amata: un amore veramente incredibile, la gente la venera, la vedono come una donna rivoluzionaria…”.



Proseguendo nell’intervista nel salotto di “Da noi… A ruota libera”, Sabrina Salerno ha rivelato di non avere rimpianti per i “no” della sua carriera, diversamente da un “sì” sul quale però non è voluta scendere nel dettaglio. “Se ho detto tanti no? Abbastanza, a volte ti propongono cose con guadagni importanti e tanta visibilità ma io ho sempre fatto cose che pensavo fossero giuste per me e che mi facessero stare bene con me stessa. Non sempre sono riuscita a fare le scelte giuste, se c’è un rimpianto? No, forse una volta ho detto un ‘sì’ che avrei dovuto evitare, mi convinse mio marito, però non lo dico… Era una produzione televisiva catastrofica, una cosa vecchia”.

Sabrina Salerno e l’aneddoto su Jo Squillo: “All’inizio non volevo cantare ‘Siamo donne’…”

Sabrina Salerno è spesso associata al brano iconico “Siamo donne”, cantato al fianco di Jo Squillo. Incalzata da Francesca Fialdini, l’artista ha raccontato: “Quando ho incontrato Jo Squillo cosa ho pensato? Che è una matta… Mi ricordo che quando lei mi propose ‘Siamo donne’ io non la volevo fare, mi consultai con Ron, forse ero anche un po’ presuntuosa… Col tempo invece devo dire menomale che l’abbiamo vantata perché è diventata una canzone iconica”. Concludendo l’intervista nel salotte di “Da noi… A ruota libera”, Sabrina Salerno si è espressa con parole dense d’amore a proposito di suo figlio Luca Maria Monti: “I figli bisogna guardarli con il cuore, ma distanti; devono essere liberi di crescere, di sbagliare… Sono profondamente legata a mio figlio, ai suoi umori e ciò che gli succede. Non sono preoccupata; so che è un ragazzo con la testa sulle spalle e mi fido molto di lui”.