Fuori pericolo il sacerdote aggredito in Irlanda, ma dopo lo “scontro” ha riportato ferite gravi

Sarebbe fuori pericolo il sacerdote accoltellato da un adolescente in Irlanda nella giornata di ieri, giovedì15 agosto. Il cinquantenne Paul Murphy è stato dunque ferito nella serata di ferragosto, mentre era bordo della sua auto nei dintorni della caserma di Remore. “Questa notizia è profondamente scioccante e sconvolgente”, hanno commentato i vescovi irlandesi in una nota dopo il brutto episodio. La polizia non esclude la pista terroristica, mentre la vittima attualmente è ancora in ospedale, avendo riportato “gravi ferite” dopo lo scontro.



“Condanno inequivocabilmente questo atto di violenza”, le parole nette di monsignor Cullinan, vescovo di Waterford & Lismore, ancora sotto choc per l’accaduto. Stando a quanto ricostruito dal magazine Irish Time, ripreso da Afp, il prete avrebbe provato a scappare dal suo aggressore ma è stato inseguito e aggredito. Il giovane, durante l’aggressione, pare avesse manifestato delle lamentele sul coinvolgimento dell’esercito irlandese in Mali.



Prete accoltellato da un adolescente in Irlanda, la polizia non sottovaluta la pista terrorismo

La polizia irlandese non sta sottovalutando nessuna ipotesi, nemmeno la pista terrorismo e sta approfondendo “una pista seria”, stando al comunicato diramato dal Primo Ministro Simon Harris. Da parte del Ministro della Difesa, Michael Martin, invece arrivano le congratulazioni ai soldati che sono stati tempestivi e cruciali nel fermare l’aggressore.

“Sto bene, sto solo aspettando l’operazione. Andrà tutto bene”, ha rassicurato Murphy sui social dopo i tanti messaggi ricevuti in queste ore dai fedeli e dai suoi amici più stretti. “Vi ringrazio per il vostro amore e la vostra preoccupazione, sono dispiaciuto di non poter rispondere a tutti i messaggi”, le sue parole.