PARTITO DEL SACRO ROMANO IMPERO CATTOLICO E PACIFISTA ALLE ELEZIONI 2022

Tra i simboli depositati oggi per le elezioni politiche 2022 c’è anche quello del partito del Sacro Romano Impero cattolico e pacifista, fondato dall’avvocato Mirella Cece. Forse oggi sentite parlare per la prima volta di questo partito, ma Cece è sulla scena politica da oltre trent’anni. Stando al suo sito ufficiale, il partito sarebbe nato nel 1987, anche se i suoi simboli sono stati depositati per la prima volta nel 1999, anno a cui risale anche lo statuto. Ed è proprio leggendo questo documento (che però non è più disponibile sul sito ufficiale, in quanto questo non risulta più raggiungibile) che ci si può fare un’idea di cosa sia il partito Sacro Romano Impero cattolico e pacifista. Anni fa veniva presentato come una proprietà privata di Mirella Cece, quindi ci si poteva iscrivere come simpatizzanti o sostenitori dietro pagamento. Ma sul sito non c’erano riferimenti all’ideologia politica a cui si richiama il partito, né è stato pubblicato un programma.



Nei brevi cenni storici, però, si precisava che vi è il richiamo al Sacro Romano Impero perché quest’ultimo «si può considerare antesignano dell’Unione Europea», inoltre «ha della “romanità” il senso dello Stato» ed è «rispettoso della Chiesa, pur nella laicità dello Stato». Ma il partito del Sacro Romano Impero cattolico, a cui ora si aggiunge la dicitura pacifista, si definiva liberale cattolico in quanto «non è intollerante con nessuno, mentre ritiene che la laicità dello stato consenta di concorrere con la Chiesa cattolica nel perseguire negli ordinamenti giuridici il primato dell’uomo e della sua dignità come esposto nella filosofia cristiana».



“PARTITO MONARCHICO E COSTITUZIONALE”

«Sono una delle più vecchie politiche, sono state nella Democrazia cristiana, nel partito liberale, sono stata consulente giuridico di Aldo Bozzi, presidente e primo firmatario della Costituente di Alfredo Biondi», racconta oggi l’avvocato Mirella Cece a Radio Radicale a margine della presentazione del partito del Sacro Romano Impero cattolico e pacifista. Quindi, ha spiegato le origini del partito e perché l’ha fondato: «In quel momento stavamo soffrendo di una restrizione dei diritti umani. Non sono liberale nel senso letterale della parola, ma amo la libertà. La gente non riesce a comprendere il senso profondo di questo partito».



Quindi, ha spiegato i valori: «Questo gruppo è monarchico, costituzionale, ministeriale e istituzionale. Per me i partiti devono essere solo delle associazioni private per portare idee. I ministeri devono funzionare con persone competenti». Riguardo la sua posizione sul conflitto tra Russia e Ucraina, la fondatrice del partito del Sacro Romano Impero cattolico e pacifista ha spiegato: «Noi dobbiamo bloccare la guerra, seriamente. La vita è di nostro Signore, nessuno si può permettere di togliere la vita a nessuno. Questo è sacro e inviolabile. I politici dicono che vogliono la pace e poi mandano le armi».