Dalla gioia di Singapore alla delusione di Suzuka. Carlos Sainz non nasconde l’amarezza per il suo sesto posto nel Gp del Giappone 2023 di Formula 1. Il pilota spagnolo, reduce dalla vittoria a Singapore, è finito dietro anche al compagno di squadra Charles Leclerc, che si è piazzato quarto con la sua Ferrari. «Sono contento della partenza e del passo gara, era davvero buono con tutti i problemi che avevo avuto sabato. Avevo ritmo in generale, peccato l’ultima sosta che mi ha fatto perdere la posizione», ha dichiarato Sainz ai microfoni di Sky Sport al termine della gara.



Inoltre, si è soffermato sulla strategia del Cavallino, non risparmiando critiche: «Avevo qualche secondo di vantaggio e li ho persi con Hamilton». Il riferimento è alla posizione ceduta alla Mercedes di Lewis Hamilton, che prima del pit stop sopravanzava con un vantaggio di quattro secondi. «Sono uscito con 8 secondi di ritardo. Sono stato sacrificato per Charles che era davanti a me ed è stato fermato prima di me», ha attaccato Carlos Sainz.



FERRARI, CARLOS SAINZ “PECCATO PER SECONDO PIT STOP”

Dalle qualifiche di ieri alla gara di oggi di fatto non è cambiato nulla per Carlos Sainz, rimasto al sesto posto, ma a differenza delle difficoltà di ieri, oggi è emersa una buona prestazione nel passo gara e nella gestione delle gomme. Infatti, alla partenza è riuscito a salire al quinto posto, che ha mantenuto fino al pit stop che, a causa delle tempistiche scelte dal muretto Ferrari, gli ha fatto perdere la posizione nei confronti di Lewis Hamilton. Il pilota spagnolo ha provato la rimonta, ma il britannico ha chiuso con meno di un secondo di vantaggio su di lui.



«È un peccato quello che è successo nel secondo pit stop con Lewis che ci ha superato». Ma resta fiducioso, rincuorato dal passo gara, quindi guarda avanti. «È stato bello poter tornare competitivi oggi dopo le qualifiche di ieri e credo di essere stato protagonista di ottime gare nell’ultimo periodo. Ora avremo un po’ di tempo per ricaricare le batterie e tornare a lottare in Qatar», ha concluso Carlos Sainz dopo la gara di Suzuka di Formula 1.