Sal Da Vinci ha presentato il suo ultimo brano negli studi di “C’è Tempo Per…”: “In napoletano ‘ti amo’ non si dice, ma si dice ‘ti voglio bene’ oppure ‘so’ pazzo di te’, quindi è partita questa idea di questo brano che ho condiviso con il mio amico della new generation napoletana, Vale Lambo, ha debuttato un paio di settimane fa, è entrata piano piano nel cuore di tante persone”. Quindi Da Vinci ricorda: “Sono nato in America perchè mio padre essendo famoso negli Usa partiva ogni tanto per queste torunee. Mia madre incinta seguì mio padre negli Usa e sono nato lì. Poco dopo sono tornato in Italia in quel di Napoli, una città che ho nel cuore”. In collegamento c’è anche il figlio Francesco, che come il padre ha intrapreso la strada della musica: “Sono contento che mio figlio abbia seguito le mie orme. Avere un figlio è un successo della vita, quando sei giovane corri, non riesce a vivere le sfumature, quando passano gli anni e i figli si sono fatti grandi, avere un nipote penso sia uno dei regali più belli della vita. Lui è molto autonomo scrive da solo, è sorprendente perchè fino a 20 anni giocava a calcio, forse è nel dna”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



SAL DA VINCI: “MIO FIGLIO FRANCESCO? UNA SORPRESA DAL PRIMO MOMENTO”

Sal Da Vinci ospite della nuova puntata di “C’è tempo per“, lo spin-off di Unomattina Estate condotto da Beppe Convertini e Anna Falchi su Raiuno. Il cantautore napoletano, reduce dal grande successo di Made In Sud dove è stato ospite fisso di tutte le puntate, ha pubblicato il nuovissimo singolo “So pazz e te” presentato proprio durante il varietà di Raidue. Un nuovo grande progetto per il cantautore napoletano reduce dallo spettacolo teatrale “La fabbrica dei sogni” che ha portato in giro la scorsa stagione registrando sempre un grandissimo successo. Intervistato da La Bussola News (data 15 ottobre 2019), il cantautore parlando proprio dello spettacolo teatrale ha detto: “è n progetto molto ambizioso innanzitutto. Un sogno, l’ennesimo che sto per realizzare. Quando si naviga nel mondo dell’arte fai delle scelte che possono sembrare improduttive e poi ti ritrovi a vivere un sogno. Dove c’è gusto non c’è perdenza. Ci sono e ci saranno momenti di grande emotività e divertimento. Sono affascinato da quello che può rappresentare questo spettacolo. Sarò affiancato da una grande professionista come Fatima Trotta. Lo spettacolo è stato scritto insieme a Ciro Villano, che sarà anche sul palco”. “La fabbrica dei sogni” è uno show corale che vede Sal Da Vinci condividere il palcoscenico con Fatima Trotta, Gianni Parisi, Peppa Talamo, ma anche il figlio Francesco che interpreta la parte del capo dei ‘ragazzi mai nati’.



Sal Da Vinci figli: Francesco segue le orme del padre

Non solo cantautore di successo, Sal Da Vinci è anche padre di due splendidi figli: Anna Chiara e Francesco. Il secondo a sorpresa ha deciso di seguire le orme del padre diventando un cantante. Un rapporto speciale quello tra padre e figlio come ha raccontato lo stesso cantautore a La Bussola News (data 15 ottobre 2019): “Francesco è stato una sorpresa dal primo momento. Ha giocato a calcio fino all’età di 20 anni, anche a buoni livelli. Aveva questa passione per il canto che covava dentro e non aveva il coraggio di esternare. La sua prima apparizione sul palco al grande pubblico è stata ad un musical ‘Stelle a metà’, dove era uno dei protagonisti”. Parlando proprio del rapporto col figlio, Sal ha condiviso con i lettori un consiglio che ha voluto dargli per affrontare al meglio questo mestiere così bello, ma al tempo stesso difficile e complicato. “Credo che alla base di tutto ci sia la verità che presenti alla gente. La gente ha bisogno di questo. A Francesco ho sempre consigliato di fare quello che lo fa stare bene, ma sempre con amore e rispetto verso il pubblico. Sono loro che ci danno la possibilità di sopravvivere con questo mestiere” ha detto il cantautore che, dopo lo spettacolo “La fabbrica dei sogni” ha diversi progetti per il futuro: “sto scrivendo il nuovo album e poi partirò per gli Stati Uniti e canterò al Columbus day”.

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