La soluzione principale che ci offriranno i saldi invernali 2021 è l’e-commerce, in tempi di Covid-19 infatti internet potrebbe rappresentare l’unica possibilità. Amazon, Zalando, Ebay sono solo tre delle aziende più importanti che si occupano di vendita online, ma attenzione perché ormai tutti i marchi più grandi hanno uno store online che può permettere di trovare prezzi molto vantaggiosi in questo periodo. Sicuramente questo è il momento adatto se si vogliono fare degli acquisti in qualsiasi settore. Va sottolineato che questo diventa ancora più importante in un’annata come quella che stiamo vivendo e che ci porterà a ulteriori restrizioni con l’arrivo del periodo più freddo dell’anno. Ovviamente la speranza è di uscirne il prima possibile, anche se la sensazione è che internet potrebbe rivelarsi una soluzione davvero importante per risparmiare e fare acquisti. (agg. di Matteo Fantozzi)
SUL CALENDARIO INCOMBE IL COVID…
Prende ufficialmente il via oggi, nonostante la zona rossa, la stagione dei saldi invernali 2021. Questo è vero in particolare in Basilicata, Molise e Valle d’Aosta, le tre regioni che inaugurano in questo 2 gennaio il periodo delle svendite, sulle quali – mai come quest’anno – incombe lo spettro di una vera e propria ecatombe in termini di affari.
A seguire, alla spicciolata, toccherà a tutte le altre regioni italiane aggiungersi alle 3 capofila in materia di saldi: dal 4 gennaio si partirà infatti in Calabria e Abruzzo, dal 5 Sardegna e Campania. Si tratterà in ogni caso di una partenza “zoppa”: con le disposizioni governative che hanno decretato zona rossa nazionale nei giorni 2,3,5 e 6 gennaio, l’unico giorno prima del 7 gennaio nel quale i negozianti potranno alzare le saracinesche sarà il 4, quando l’Italia sarà in zona arancione.
SALDI INVERNALI 2021, SUL CALENDARIO INCOMBE LO SPETTRO DEL COVID
Covid e nuove restrizioni permettendo, dal 7 gennaio i saldi invernali avranno il via in Puglia, Sicilia, Piemonte, Friuli Venezia Giulia e Lombardia. Il 9 dovrebbe essere il giorno dell’Umbria, mentre il Lazio dovrebbe accodarsi il 12. Marche e Provincia Autonoma di Bolzano, per quanto riguarda i comuni non turistici, dovrebbero partire il 16 gennaio. In Liguria per le svendite invernali bisognerà attendere invece il 29 gennaio 2021, mentre il giorno successivo sarà la volta di Emilia-Romagna, Toscana, e Veneto. Resta in ogni caso il sottinteso che queste date potrebbero subire delle modifiche, anche dell’ultimo minuto, a seconda di quella che sarà l’evoluzione del contagio in Italia. Un’incertezza che, spiega Massimo Torti, segretario generale di Federmoda, inciderà comunque negativamente, come riporta Il Sole 24 Ore: “Per avere indicazioni certe comunque bisognerà attendere la decisione delle Regioni per le quali visto il decreto natale arrivato last minute bisognerà attendere le prossime ore. Certo questa confusione non fa bene ed è un ulteriore danno al commercio, nonostante tutti gli sforzi che abbiamo fatto per rispettare le regole“.