SALDI ESTIVI 2023: OGNI FAMIGLIA SPENDERÀ 213 EURO!

Via ai saldi estivi 2023 oggi in tutta Italia, fatta eccezione per la Provincia autonoma di Bolzano. Il calendario prevede differenze solo per quanto riguarda la fine. Il presidente di Federazione Moda Italia-Confcommercio, Giulio Felloni, si è detto «particolarmente soddisfatto per la scelta operata per la prima volta in Italia da tutte le regioni di partire giovedì 6 luglio con i saldi estivi evitando così un’inutile concorrenza tra territori». Secondo le stime dell’Ufficio Studi di Confcommercio, quest’anno ogni famiglia spenderà in media 213 euro per l’acquisto di capi scontati, quindi 95 euro pro capite, per un valore complessivo di 3,4 miliardi di euro. Felloni si aspetta una crescita delle vendite del 5% rispetto all’anno scorso.



Stando ad un sondaggio condotto da Ipsos per Confesercenti, oltre 6 italiani su 10 (61%) prevede di sfruttare i saldi estivi 2023 per acquistare almeno un prodotto di abbigliamento, calzature e accessori, con un budget previsto di 227 euro a persona. Un ulteriore 30%, invece, è pronto per fare acquisti se trova l’offerta giusta. L’inflazione incide in tal senso, perché le famiglie vogliono sfruttare le offerte a fronte del caro-vita. Incide anche il cambiamento improvviso delle temperature, che ha frenato notevolmente gli acquisti primaverili ed estivi. Le famiglie che spenderanno di più nei saldi estivi 2023 sono quelle del centro (253,07 euro a persona), invece nelle Isole è prevista una spesa al di sotto dei 200 euro.



SALDI ESTIVI 2023: LA GUIDA AGLI ACQUISTI

Le novità dei saldi estivi 2023 sono rappresentate dall’applicazione del nuovo Codice del Consumo, che modifica le regole su sconti, promozioni, liquidazioni e saldi, introducendo per la prima volta anche una regolamentazione delle vendite online. Una risposta alle richieste di Federazione Moda Italia e Confcommercio a tutela del principio «stesso mercato, stesse regole». Non può mancare la guida “consapevole” agli acquisti durante i saldi estivi 2023 Riguardo i cambi, sappiate che la possibilità di cambiare i capi è lasciata alla discrezionalità del negoziante, a meno che il prodotto non sia danneggiato o non conforme. In questi ultimi due casi, il negoziante è tenuto a ripararlo o sostituirlo, in alternativa a restituire la somma pagata.



Non c’è obbligo per la prova dei capi, mentre le carte di credito vanno accettate e vanno favoriti i pagamenti cashless. I capi in vendita nei saldi estivi 2023 devono avere carattere stagionale o di moda, essere suscettibili di notevole deprezzamento se invenduti a lungo. Per quanto riguarda il prezzo, è obbligatorio indicare quello normale di vendita, lo sconto e il costo finale.

CALENDARIO SALDI ESTIVI 2023: ELENCO COMPLETO

Di seguito la tabella con le date dei saldi estivi 2023.

Regioni Saldi estivi 2023 Vendite promozionali
Abruzzo 6 luglio per 60 giorni con possibilità di  effettuare vendite promozionali in qualsiasi periodo dell’anno
Basilicata 6 luglio – 6 settembre con divieto delle vendite promozionali 130 giorni prima della data inizio saldi
Calabria 6 luglio – 4 settembre per 60 giorni con divieto vendite promozionali 15 giorni prima della data inizio saldi
Campania 6 luglio per 60 giorni con divieto vendite promozionali 30 giorni prima della data inizio saldi
Emilia Romagna 6 luglio per 60 giorni con divieto vendite promozionali 30 giorni prima della data inizio saldi
Friuli Venezia Giulia 6 luglio – 30 settembre con possibilità di  effettuare vendite promozionali in qualsiasi periodo dell’anno
Lazio 6 luglio per 6 settimane con divieto vendite promozionali 30 giorni prima della data inizio saldi
Liguria 6 luglio – 19 agosto per 45 giorni con divieto vendite promozionali 40 giorni prima della data inizio saldi
Lombardia 6 luglio per 60 giorni con divieto vendite promozionali 30 giorni prima della data inizio saldi
Marche 6 luglio – 31 agosto con divieto vendite promozionali 30 giorni prima della data inizio saldi
Molise 6 luglio per 60 giorni con divieto vendite promozionali 30 giorni prima e 30 dopo della data inizio saldi
Piemonte 6 luglio per 8 settimane con divieto vendite promozionali 30 giorni prima della data inizio saldi
Puglia 6 luglio – 15 settembre con divieto vendite promozionali 15 giorni prima della data inizio saldi
Sardegna 6 luglio per 60 giorni con divieto vendite promozionali 40 giorni prima della data inizio saldi
Sicilia 6 luglio – 15 settembre con possibilità di  effettuare vendite promozionali in qualsiasi periodo dell’anno
Toscana 6 luglio per 60 giorni con divieto vendite promozionali 30 giorni prima della data inizio saldi
Umbria 6 luglio – 3 settembre con possibilità di  effettuare vendite promozionali in qualsiasi periodo dell’anno
Valle d’Aosta 6 luglio – 30 settembre con divieto vendite promozionali 15 giorni prima della data inizio saldi
Veneto 6 luglio – 31 agosto con divieto vendite promozionali 30 giorni prima della data inizio saldi
Trento e Provincia per 60 giorni, i commercianti determinano liberamente i periodi in cui effettuare i saldi
ALTO ADIGE
Distretto di Bolzano, Oltradige e Bassa Atesina
Bolzano, Andriano, Terlano, Nalles, Meltina, Laives, Vadena, Bronzolo, Ora, Egna, Montagna, Termeno, Magrè, Cortaccia, Cortina, Salorno, Aldino, Trodena, Anterivo, S. Genesio, Fiè, Sarentino, Appiano, Caldaro, Cornedo, Nova Ponente, Nova Levante da 14 luglio a 11 agosto

 

Tires, Castelrotto, Renon, Ortisei, S. Cristina, Selva Gardena da 18 agosto a 15 settembre
Distretto di Merano e Burgraviato
Merano, Moso in Passiria, San Leonardo in Passiria, S. Martino in Passiria, Rifiano, Tirolo, Scena, Lagundo, Caines, Parcines, Avelengo, Marlengo, Verano, Plaus, Cermes, Lana, Postal, Gargazzone, San Pancrazio d’Ultimo, Ultimo, Proves, Lauregno, Tesimo, Senale/S. Felice, Naturno da 14 luglio a 11 agosto
Distretto Valle Isarco e Alta Valle Isarco
Bressanone, Rio Pusteria, Fortezza, Varna, Rodengo, Naz-Sciaves, Luson, Velturno, Chiusa, Funes, Barbiano, Laion, Ponte Gardena, Vipiteno, Brennero, Racines, Campo di Trens, Val di Vizze, Villandro, Vandoies da 14 luglio a 11 agosto
Distretto Val Pusteria
Brunico, Perca, Valdaora, Rasun Anterselva, Monguelfo-Tesido, Valle di Casies, Braies, Villabassa, Dobbiaco, San Candido, San Lorenzo di Sebato, Falzes, Chienes, Terento, Gais, Selva dei Molini, Valle Aurina, Predoi, Campo Tures, Sesto da 14 luglio a 11 agosto
Marebbe, San Martino in Badia, La Valle, Badia, Corvara da 18 agosto a 15 settembre
Distretto Val Venosta
Curon Venosta (tranne Resia e San Valentino alla Muta), Glorenza, Sluderno, Malles, Lasa, Castelbello-Ciardes, Silandro, Laces, Martello, Tubre, Prato allo Stelvio, Senales (tranne Maso Corto) da 14 luglio a 11 agosto
Stelvio, Maso Corto, Resia, San Valentino alla Muta da 18 agosto a 15 settembre