LA SALERNITANA RESTA IN SERIE A CON DANILO IERVOLINO NUOVO PROPRIETARIO
Ore decisive per il futuro della Salernitana, che rischia seriamente di essere esclusa dal campionato di Serie A in corso, ma ci sono delle trattative che potrebbero portare al salvataggio in extremis della società campana, ricordando che il termine perentorio è stasera. Il termine della mezzanotte del 31 dicembre è fissato dalla Federcalcio per sancire il passaggio delle partecipazioni societarie del club campano, unica soluzione per evitare l’esclusione dal campionato della squadra. Qualcosa si sta muovendo ma davvero la situazione è critica e i margini di manovra assai ridotti.
Dopo quella del notaio salernitano Roberto Orlando, i trustee hanno ricevuto un’altra proposta inviata dall’imprenditore napoletano Danilo Iervolino, fondatore ed ex presidente dell’Università Telematica Pegaso. Si attende quella di Francesco Agnello (con quattro o cinque industriali ad affiancarlo), ma anche quella della Console&Partners per conto del fondo lussemburghese Toro Capital, mentre Francesco Di Silvio si sarebbe defilato. Anche un fondo americano starebbe verificando la fattibilità dell’operazione. La Figc attende l’accettazione di una proposta da parte dei trustee per far scattare i quarantacinque giorni di proroga per il perfezionamento dell’operazione garantendo di fatto la continuità nel calcio della Salernitana, altrimenti la mezzanotte non sancirà solo la fine dell’anno a Salerno… (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
SALERNITANA ESCLUSA DALLA SERIE A? SONO ORE FRENETICHE
Il futuro della Salernitana è appeso a un filo, la società campana rischia seriamente di essere esclusa dalla Serie A e già all’Epifania potrebbe non giocare. La vicenda è nota: alla mezzanotte di oggi, venerdì 31 dicembre 2021, la fine dell’anno coinciderà con la scadenza dei termini per presentare alla Figc un atto di compravendita o quantomeno un preliminare vincolante che possa evitare alla Salernitana di porre fine alla sua storia e ripartire poi dai dilettanti, perché l’esclusione porrebbe i campani fuori dal calcio professionistico. Fino a ieri sera in Federcalcio non era ancora arrivato nulla e nessuna comunicazione su proposte ricevute era stata fatta dai due trustee indipendenti dalla precedente proprietà Lotito-Mezzaroma, incaricati di trovare un compratore adeguato entro appunto il 31 dicembre, cioè Melior e Widar Trust. Uno scenario a dir poco allarmante, l’esclusione della Salernitana dalla Serie A è a questo punto lo scenario più probabile.
Dopo mesi di trattative senza esito, siamo giunti dunque ad un passo dall’epilogo più triste. Da quando la Salernitana è stata promossa in Serie A si è configurata la multiproprietà nella stessa categoria per Claudio Lotito, che non è consentita. I termini per sciogliere questa situazione sarebbero stati molto più stringenti, ma fra una deroga e l’altra si è arrivati fino al 31 dicembre, termine che però non dovrebbe essere ulteriormente derogato, anche per non sconfinare addirittura nel girone di ritorno del campionato, che comincerà all’Epifania.
SALERNITANA ESCLUSA DALLA SERIE A? ULTIMO GIORNO PER LE OFFERTE: LA SITUAZIONE
I due curatori Melior e Widar Trust hanno analizzato e scartato diverse proposte che non rispondevano ai severi requisiti richiesti: il rischio per la Salernitana di non chiudere l’operazione e perdere l’affiliazione aveva portato già qualche settimana fa la Lega Serie A a chiedere una proroga delle scadenze fino al termine della stagione, ipotesi però respinta dal presidente federale Gabriele Gravina. L’unica minima deroga che sembra possibile è quella legata ai tempi tecnici: se una offerta arrivasse oggi, con Capodanno e la domenica di mezzo, si rischia di poter verificare possibili bonifici soltanto lunedì 3 gennaio (ma l’offerta deve arrivare oggi).
Mercoledì sera ai trustee Susanna Isgrò e Paolo Bertoli era stata inviata una proposta ufficiale dal notaio Roberto Orlando, “nei tempi previsti e con una offerta frutto di una valutazione fatta da professionisti, con un bonifico di importo superiore al 5% richiesto e nel rispetto di tutto ciò indicato dai trustee”. Nulla però è stato girato in Federazione. L’offerta che darebbe maggiori garanzie è quella della cordata di imprenditori locali guidata da Francesco Agnello e formata da cinque-sei industriali che vorrebbero rilevare la Salernitana, ma a ieri sera la pec non era stata inviata. Agnello ha ancora qualche ora di tempo, ma dal gruppo si sarebbero defilati due imprenditori, mentre si è chiusa nel massimo riserbo la Console&Partners che lavorava all’acquisizione della società per il fondo lussemburghese Toro Capital e l’imprenditore cinematografico Francesco Di Silvio. Tante schermaglie, ma per la Salernitana non c’è più tempo…