L’olbiese Salmo con la ventenne Shari sono una delle coppie più scoppiettanti della serata cover di Sanremo 2023. I due avevano già collaborato nel brano L’angelo caduto, si esibiranno sulle note di Zucchero. Nel brano in gara, Egoista, scritto dalla stessa Shari e composto con Salmo (Maurizio Pisciottu) Riccardo Puddu, Luciano Fenudi, Shari darà sfoggio del suo stile soul con influenze pop e tocchi urban che contrasta e riequilibra il rap graffiante del rapper sardo nel medley scelto per la serata duetti. Shari non ha mai nascosto la voglia di sperimentare nei suoi singoli, nel suo brano scelto come colonna promozionale per Gomorra 5 e nell’apertura del tour FLOP dello stesso Salmo.



La giovane artista, inoltre, fa parte del Roster della Leboski 360°, l’etichetta discografica creata da Salmo e distribuita da Sony Music Italy ed aveva già passato le selezioni per SanRemo Giovani con <Sottovoce> altro brano del suo produttore che, secondo alcune indiscrezioni, potrebbe essere anche la nuovissima fiamma del rapper. In ogni caso, sarà un duetto da non perdere per la commistione di stili musicali e canori differenti che trovano una loro armonia senza essere mai banali ma neanche caotici.



SALMO, UN CANTANTE CHE NON HA BISOGNO DI PRESENTAZIONI…

Se puntava a rimanere negli annali di Sanremo 2023, per questo duetto Shari non poteva scegliere di meglio. Salmo, ormai, non ha più bisogno di presentazioni neanche per un target musicale di età più avanzata: i suoi dieci album pubblicati, la sua etichetta discografica, il suo documentario su Amazon Prime, la serie tv di Sky in cui ha partecipato come attore e molti altre interpretazioni artistiche parlano per lui. Originale, imprevedibile, graffiante, a tratti arrogante…Sicuramente si è reso famoso anche per le numerose polemiche che un rapper controverso e non convenzionale come lui si porta dietro: ultima fra tutte, quella con Fedez e Alessandra Amoroso che lo accusarono di aver mancato di rispetto all’industria dello spettacolo, settore fortemente colpito dalla pandemia, quando organizzò un concerto gratuito e non autorizzato come segno di vicinanza alle popolazioni sarde colpite dagli incendi nell’estate 2021.

Con Fedez, però, la querelle durò poco e sono tornati a intrecciare i versi nella canzone dell’autunno 2022, Viola, grande tormentone e campione di stream. Un re Mida che trasforma la polemica, animata da due nobili intenti contrapposti, in oro. Insomma, una serata su Rai Uno da non perdere per molti motivi musicali e non.