The Filet è il trancio di salmone vegano stampato in 3D di Revo Food, una startup nata nel 2020 con sede a Vienna che si occupa della creazione di cibi basati su risorse non provenienti dal regno animale ispirati ai pesci più comuni. Poco prima aveva ideato anche il salmone affumicato e la mousse di salmone. Adesso però arriva nei supermercati di Austria Germania questa nuova variante, al prezzo di 6,99 € per una porzione da 130 grammi a porzione. Per il lancio nel resto d’Europa sarà necessario attendere ottobre.



Il prodotto, come riportato da Gambero Rosso, ha come ingrediente principale gli albuminoidi, ovvero microproteine fungine con alto valore nutritivo e una consistenza naturalmente simile a quella della carne. A queste è stata aggiunta anche una buona dose di acidi grassi Omega 3 in modo che il cibo possa essere sotto tutti gli aspetti vegano ma al tempo stesso dotato di proprietà simili a quelle dell’originale.



Trancio di salmone vegano stampato in 3D: cos’è The Filet

“Con il traguardo della stampa alimentare 3D su scala industriale, stiamo entrando in una rivoluzione alimentare creativa, un’era in cui il cibo viene realizzato esattamente in base alle esigenze del cliente. Non stiamo solo creando un’alternativa vegana; stiamo plasmando il futuro del cibo stesso”, ha affermato Robin Simsa, ad di Revo Food, la start up che lanciato The Filet, il trancio di salmone vegano stampato in 3D. L’azienda, come comunicato anche sul suo sito, ha portato a termine la realizzazione del prodotto anche grazie al contributo di 1,5 milioni di euro di finanziamenti europei.



Il settore sembra dunque in espansione, anche se è stato oggetto di numerose critiche in queste settimane. La realtà ad ogni modo vede l’equilibrio dell’ecosistema oceanico sempre più a rischio e la possibilità di cibarsi di frutti di mare senza danneggiarlo potrebbe essere una parziale soluzione.