SALONE DEL MOBILE DI MILANO, LE NUOVE DATE
Il Salone del Mobile di Milano cambia programma e slitta ufficialmente le date dell’edizione 2022: per poter organizzare una 60esima edizione del “Salone del Mobile.Milano” che «rispecchi in pieno il valore della manifestazione», il Cda di Federlegno Arredo Eventi assieme all’ente Fiera Milano ha deliberato lo spostamento della rassegna che avrà luogo dal 7 al 12 giugno 2022 (invece che dal 5 al 10 aprile come precedentemente indicato).
«La decisione di posticipare l’evento consentirà a espositori, visitatori, giornalisti e all’intera community internazionale dell’arredamento e del design di sfruttare al meglio e in piena sicurezza le potenzialità di una rassegna che quest’anno si presenterà ricca di novità e che, oltre a festeggiare un compleanno importante, punterà sul tema della sostenibilità, facendosi palcoscenico dei progressi fatti in quest’ambito da creativi, designer e aziende», spiega in una nota Maria Porro, presidente del Salone del Mobile.
SLITTA IL SALONE DEL MOBILE IN ESTATE: “OCCASIONE PER PIÙ VISITATORI”
La data di giugno, sottolinea ancora la presidente, potrà favorire «una forte presenza di espositori e operatori stranieri, da sempre punto di forza del Salone, e garantirà alle aziende partecipanti i tempi giusti per progettare al meglio la propria presenza in fiera che, come sappiamo, richiede mesi di preparazione, dall’ideazione all’allestimento finale. La voglia di Salone è sempre più forte, per questo stiamo lavorando a un evento che offrirà a tutti la possibilità di vivere un’esperienza unica, concreta ed emozionante. Tutti abbiamo tanta voglia di Salone». Vista l’evoluzione della pandemia, la speranza è che nei mesi estivi possa esserci quella situazione più favorevole per consentire una piena edizione, il più possibile in presenza, senza gli impedimenti purtroppo ancora molto presenti nella vita di tutti giorni tra regole-norme-disposizioni anti-Covid. Spiega Claudio Feltrin, presidente di FederlegnoArredo, a commento dello slittamento di date in giugno: «Una decisione che permetterà lo svolgimento della fiera in totale sicurezza e, a tutti i buyer, non solo italiani ed europei, di vedere dal vivo il meglio delle creazioni delle aziende del design la cui alta adesione dimostra quanto il settore riconosca alla manifestazione il grande valore in termini di posizionamento e di business». L’obiettivo è quello di preservare il Salone del Mobile di Milano e tutti i suoi espositori-operatori, conclude Federlegno, «la fiera del design più importante al mondo che ha proprio nell’export il suo core business, significa infatti consentire alle nostre aziende di incontrare clienti già acquisiti e potenziali, creando i presupposti affinché le nostre esportazioni continuino a crescere. In tal senso, la forza propulsiva di una fiera come il Salone del Mobile, non ha uguali. Ringraziamo Fiera Milano per la disponibilità nell’aver individuato una nuova data nel suo già fitto calendario».