Una donna di Catanzaro accusa in maniera decisamente pesante il medico che le avrebbe detto di abbandonare le terapie per farsi “curare” un tumore con l’ipnosi. Dalla comparsa di un nodulo al seno fino alla diagnosi di un cancro con metastasi ossee sono passati tre anni. Probabilmente per questa 45enne calabrese il percorso sarebbe stato molto più facile se non si fosse imbattuta nel medico sbagliato. La paziente ha denunciato un medico che l’avrebbe portata a decidere di abbandonare la medicina tradizionale per dedicarsi a psicoterapia e ipnosi. I farmaci e la chemioterapia sono dunque stati sostituiti da sedute di rilassamento e con il lavoro sulla forza di volontà. La scioccante denuncia è stata depositata alla Procura di Catanzaro che ha comunicato come la donna, assistita dall’avvocato Pino Pitaro, si troverebbe in condizioni veramente tragiche all’ospedale. Nell’esposto si leggono parole pesanti come “manipolazione” e “raggiro” per cercare di far capire alla donna come si potesse salvare solo grazie a cure un po’ fuori dai canoni.
Tumore curato con l’ipnosi: una storia lunga 14 anni
La storia della signora curata da un tumore con l’ipnosi parte da molto lontano, dall’estate del 2004 quando questa iniziò a prendere in considerazione un nuovo tipo di medicina. In quel periodo la signora, all’epoca una giovane ragazza, si sarebbe fatta raggirare da un medico senza scrupoli e con le sue errate convinzioni. Tre anni fa però arriva il momento decisivo, quello che le cambia la vita. Un nodulo al seno la porta a recarsi dallo specialista che le consiglia la medicina alternativa Hamer, che le indica una strada nuova e di fatto molto pericolosa. Un dolore persistente al collo invita però nel 2017 la donna a fare altri controlli più approfonditi, che le faranno scoprire la trasformazione del nodulo in un cancro metastatico alle ossa molto aggressivo. Nella denuncia al medico, che ora nega tutto, ci sarebbe anche una dichiarazione nella quale viene specificato come la paziente fosse stata indotta a firmare una dichiarazione in grado di scagionare lo specialista.