Una bambina immunodepressa a Padova ha ricevuto un singolare e gradito regalo dai suoi compagni di classe: dal momento che il suo sistema immunitario è compromesso ed essere esposta al virus dell’influenza avrebbe potuto avere per lei delle gravi conseguenze, i suoi piccoli amici hanno pensato bene di vaccinarsi per proteggerla col consenso dei propri genitori. L’episodio è accaduto in una scuola primaria di Baone, piccolo centro della provincia patavina, e ha visto mobilitarsi non solamente i piccoli compagni della bimba impossibilitata a vaccinarsi, ma pure le stesse maestre dell’istituto e i genitori dei compagni di classe in modo tale da creare quella sorta di “immunità di gregge” che dovrebbe tutelare la piccola da eventuali pericoli.
IL GESTO DI SOLIDARIETA’ DEI COMPAGNI
A provvedere a vaccinare l’intera classe, accogliendo la richiesta dei venti bambini tutti di 8 anni di età, è stato il personale del Servizio Vaccinazioni della ULSS 6 Euganea, a cui si sono poi uniti come detto anche tre insegnanti e gli stessi genitori. E a commentare positivamente questo episodio di solidarietà è stato lo stesso Direttore Generale dell’ULSS padovana, Domenico Scibetta, che ha parlato di vicenda che può insegnare molto, anche tenendo conto dei casi che sempre più spesso emergono a livello nazionale di bambini non vaccinati e che rischiano di mettere a repentaglio l’incolumità dei loro piccoli compagni soprattutto tra i banchi di scuola: “In un mondo spesso concentrato sull’interesse personale, questi bambini insieme alle loro famiglie ci insegnano molto” ha detto Scibetta, spiegando che questo tipo di gesti hanno anche un valore simbolico non solo dal punto di vista della solidarietà ma pure per sperare in un mondo del futuro “abitato da uomini e donne consapevoli dell’utilità di essere cittadinanza attiva”.