Con la dieta della pasta si possono perdere 4 chilogrammi in 7 giorni. Un regime alimentare che non ci vieta, come capita spesso, di mangiare uno dei piatti preferiti dagli italiani cioè la pasta. Ormai sta diventando sempre più noto che tutte le preoccupazioni, da parte di chi vuole dimagrire, sui carboidrati sono sbagliate. Certo non bisogna eccedere, ma per il corpo umano sono importantissimi anche loro e non si deve totalmente rinunciare a questi sperando di perdere peso più rapidamente. bisogna fare attenzione anche ai condimenti che si utilizzano. Per esempio si dovrebbe rinunciare al soffritto di olio, prezzemolo, aglio e cipolla che è alla base delle nostre preparazioni casalinghe. Ovviamente non si parla nemmeno dell’ipotesi di utilizzare il burro altro alimento grasso che porta a ingrassare molto rapidamente oltre a non essere proprio salutare per via delle sue componenti. (agg. di Matteo Fantozzi)



Dimagrire senza rinunciare ai carboidrati

Si può dimagrire mangiando con gusto? La dieta della pasta risponde di sì a questa domanda, permettendo di dimagrire senza rinunciare ai carboidrati. Fin da troppo tempo questi vengono visti come i nemici principali di chi vuole perdere peso, considerati da tutti come un alimento da ridurre al minimo e da consumare con grande attenzione. Questo è vero in parte, perchè se esagerare fa male lo fa altrettanto rinunciarci totalmente. I carboidrati hanno un potere importante sul nostro corpo e rinunciarvi totalmente è decisamente sbagliato. Un piatto di pasta invece, soprattutto se integrale, è un pasto completo che ci sazia e ci soddisfa. Di certo quello a cui bisogna fare molta attenzione è il condimento con i tanto amati soffritti pronti a diventare un lontano ricordo. Viene poi da chiedersi perché consumare pasta integrale, il motivo è semplice perché questa permette di assumere carboidrati a lento rilascio con i livelli di zuccheri nel sangue che non subiscono impennate e sono destinati a rimanere stabili.



La dieta della pasta: la verdura come alleato

La verdura è un alleato sano della dieta della pasta. Questo perché è sicuramente il miglior condimento per rendere il nostro piatto leggero e gustoso. Ovviamente si deve evitare di fare il solito soffritto, con l’olio che si può mettere in piccole quantità ma a crudo. Tra le scelte più intelligenti da fare c’è poi quella di cucinare le verdure bollite e poi di preparare magari una passata frullandoli per poi condirli con sale e spezie varie. Attenzione ovviamente ad esagerare, ma la dieta della pasta ci conferma che anche assumendo giornalmente carboidrati possiamo dimagrire. Inoltre la pasta ci permette un miglioramento del rilascio della seretonina e della melatonina, andando a ridurre il livello di cortisolo nel sangue cioè l’ormone dello stress che è anche responsabile dell’aumento di peso.

Leggi anche

Caregiver familiari senza aiuti e tutele/ L'appello: "Servono fondi, ma anche servizi assistenziali"