Continua il viaggio nel mondo delle diete, con tante persone alla ricerca di regole e consigli per non ingrassare a Natale pur concedendosi qualche sfizio goloso. Ma mancano ancora dieci giorni all’appuntamento tanto atteso e questi giorni potrebbero essere utilizzati per perdere “al volo” qualche centimetro su punti strategici come fianchi, glutei e cosce. Come riporta Vanity Fair, l’indicazione principale è quella di puntare molto sulle fibre, ideali per bruciare i grassi e che hanno un rilascio lento di energia e quindi posticipano il senso di fame. Spazio dunque a frutta e verdure che contengono molta acqua, ma è possibile ricorrere anche a alimenti altamente proteici come il pesce e o la carne bianca che fanno sentire pieni. E occhio al ‘facilitatore’ peperoncino, che stimola il metabolismo perché aumenta la temperatura corporea e quindi induce il corpo a bruciare più calorie. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)



LA DIETA DEI 17 GIORNI

Si avvicina il Natale e sono numerose le diete che appaiono sul web come quella dei 17 giorni. Questa permette di perdere fino a 4 chilogrammi ogni ciclo e si effettua appunto a 17 giorni. Se la iniziamo oggi la andremo dunque a terminare il giorno dell’ultimo dell’anno per poi magari poterci concedere una serata libera proprio per la notte di San Silvestro. Questo regime alimentare è stato ideato dal medico californiano Michael Rafael Moreno, ma bisogna comunque stare davvero molto attenti e comunque in ogni caso riferirsi prima al medico curante per evitare di commettere degli errori pericolosi per la salute. L’idea di questo regime alimentare è quello di andare a “ingannare” il nostro stesso organismo che tende ad abituarsi alla dieta e quindi non ci porta a perdere naturalmente peso. La dieta dei 17 giorni si divide in quattro fasi: accelerazione, attivazione, raggiungimento e arrivo. Nella prima le calorie introdotte devono essere al massimo 1200 al giorno, si passa poi nella seconda quando vengono reintrodotti i carboidrati, ma integrali. Nella terza si arriva allo sviluppo di buone abitudini alimentari con una sorta di consolidamento e nella finale si passa a mangiare salutare nei giorni feriali con qualche strappo nel weekend senza però mai esagerare. (agg. di Matteo Fantozzi)



RESISTERE ALLE TENTAZIONI

Quello di Natale è un periodo ricco di tentazioni per la gola e in molti cercano consigli per non ingrassare nonostante i dolci e le pietanze che fanno venire l’acquolina in bocca. Non esiste un’unica dieta per affrontare le feste, sono numerose le proposte a disposizione: tra quella per il dopo-feste alle classiche (mediterranea, del piatto unico o iperproteica), proviamo a snocciolare qualche regola da osservare per raggiungere l’obiettivo. Il Giornale evidenzia che un ottimo punto di partenza è l’avvicinarsi al momento fatidico nel modo giusto, in modo da potersi concedere anche qualche peccatuccio. Non bisogna dunque affrontare diete affamanti e regimi alimentari difficili da rispettare, che potrebbero gravare sul fisico rallentando il metabolismo e finendo per avere l’effetto opposto a quello voluto.



DIETA NATALE, CONSIGLI E REGOLE

Come comportarsi? La regola cardine è la moderazione: bisogna mangiare con un equilibrio e dando un occhio alle porzioni. Il consiglio principale è quello di dividere idealmente il piatto in tre parti, suddividendolo così: un terzo verdure, un terzo proteine e un terzo con pietanze golose. Particolarmente utile l’alternare le giornate tra pasti normali ed equilibrati con giornate più controllate: dalle zuppe di legumi alle uova sode, passando per le verdure lessate e il pesce fresco. Nessun limite degno di nota per i carboidrati, che sarebbe meglio consumare a pranzo così da riequilibrare la sensazione di fame e aiutare il pancreas nel percorso detox. Moderazione anche per quanto riguarda gli alcolici e le bevande zuccherate, con Sofia Lombardi che consiglia anche una giornata o una cena di sola frutta, così da interrompere i vizi natalizi.