Sulla questione del panettone vegano contenente latte e per questo ritirato dal mercato si è parlato fin troppo. La colpa però non è del ”cioccolato” la cui presenza tra l’altro non è nemmeno ravvisata all’interno del suddetto prodotto, come vuole la tradizione. Le varianti al cioccolato infatti riguardano molto frequentemente il pandoro e non il panettone. Sono svariati però i prodotti vegani che contengono cioccolato, anche perché non si va ovviamente a inserire quello al latte ma il cacao puro che non contiene appunto lattosio. L’errore imperdonabile della ditta produttrice del panettone vegano risulta essere proprio alla base nella preparazione dell’impasto dove non sarebbe dovuto comparire appunto il latte. Il rischio più grande non è solo per chi da vegano si rifiuta di mangiare alimenti di origine animale, ma soprattutto di chi con tranquillità per allergia si è fidata del marchio andando incontro anche a pericolosissime conseguenze. (agg. di Matteo Fantozzi)



COME SI PREPARA UN PANETTONE VEGANO?

Il panettone vegano ritirato dal Ministero della Salute per la presenza di latte al suo interno ha scatenato un vagone di polemiche. Ma per essere vegano un panettone quali ingredienti deve contenere? Tanto per iniziare non deve contenere burro, latte e uova quindi nessun prodotto di origine animale. Per preparare il lievitino dovremmo disporre di lievito di birra, farina Manitoba, acqua, zucchero di canna. Inoltre per il secondo e terzo impasto serviranno sale, uva sultanina, lectina di soia, olio di semi di mais, scorza di arance non trattate e farina di farro. Come strumenti invece avremo bisogno di uno stampo per panettone, ciotole di varie dimensioni, un coltello, la carta forno, una bilancina pesa alimenti e un frullatore elettrico oltre ovviamente al forno. La preparazione non è particolarmente complessa anche se senza latte, uova e burro sarà importante calcolare con attenzione i tempi di lievitazione. (agg. di Matteo Fantozzi)



CHI È A RISCHIO?

Forniamo ulteriori dettagli rispetto al ritiro del lotto di panettoni vegani venduti come “dolce di Natale vegano”, con gocce di cioccolato e marchio Despar Veggie (prodotto da Vergani) ordinato dal ministero della Salute per la presenza al suo interno di tracce di latte. Come specificato da Il Giornale, il panettone oggetto del provvedimento disposto dal dicastero presieduto da Giulia Grillo è venduto in confezioni da 750 grammi con il numero di lotto 8290 ed è da consumarsi preferibilmente entro il 30/04/2019. Ovviamente l’ordine di ritiro deciso dal Ministero non significa che il prodotto sia nocivo per la salute, magari per la presenza di batteri o simili. No, i rischi riguardano soltanto chi si è recato in supermercato scegliendo proprio il panettone vegano per essere certo dell’assenza di proteine al latte, magari perché intollerante al lattosio, e invece rischia di trovarsi esposto ad una pericolosa reazione allergica. (agg. di Dario D’Angelo)



L’INTERVENTO DEL MINISTERO DELLA SALUTE

Un panettone vegano è stato ritirato su ordine del Ministero della Salute dopo che alcuni controlli hanno riscontrato la presenza di tracce di latte all’interno del prodotto. Cosa c’è che non va nella presenza del latte nel classico dolce natalizio? Semplice: i vegani rifiutano di inserire nella loro dieta prodotti di origine animale, quali ad esempio proprio il latte. Vista la presenza di tracce di latte e proteine del latte, il Ministero della Salute ha così di intervenire per evitare che sulle tavole dei vegani finissero dei prodotti non in linea con le abitudini alimentari di chi si è recato al supermercato con l’intenzione di acquistare un prodotto simile al panettone ma diverso dall’originale proprio per la sua composizione. A voler essere precisi (e per evitare che i tradizionalisti storcano il naso) più che un panettone vegano si trattava di un panettone vegano con gocce di cioccolato al suo interno: ma la presenza incriminata resta quella relativa al latte.

PANETTONE VEGANO RITIRATO, MARCA E LOTTO

Detto della decisione del Ministero della Salute presieduto da Giulia Grillo di ritirare dal commercio un panettone vegano (con gocce di cioccolato) per la presenza al suo interno di tracce di latte, definiamo adesso il prodotto incriminato rispetto alla marca e al lotto. Come specificato dal ministero nel suo report, il panettone vegano è stato messo in vendita da Despar Veggie, la linea di prodotti per Vegetariani e Vegani introdotta dalla catena di supermercati, con il nome di “Dolce Natale”. La marca del panettone vegano in questione è “Vergani” mentre il lotto incriminato è il numero 8290. Come scrive il ministero, chi lo avesse acquistato e presentasse allergie o intolleranze a latte e lattosio è invitato a riportarlo al punto vendita.