Quella di Federico Fangarezzi, morto a 10 anni per una peritonite, è una storia che non può non lasciare scossi. Ancora di più adesso che lo spirito del Natale è ancora vivo nell’animo di molti. Un malessere iniziato il 13 dicembre, per il piccolo di Rimini dieci giorni di agonia, caratterizzati da una febbre altissima che i medici avevano in un primo momento attribuito al virus intestinale che aveva colpito diversi familiari. Poi la situazione che precipita e il 23 dicembre il sopraggiungere della morte all’ospedale Infermi, a causa di lesioni al cervello procurate con ogni probabilità da un arresto cardiaco determinato dalla peritonite. La famiglia di Federico, come riportato da Il Resto del Carlino, subito dopo il decesso ha optato per una decisione forte ma encomiabile: il via libera all’espianto degli organi per procedere alla donazione. Una scelta spiegata così da Matteo, papà di Federico: “Abbiamo deciso così, perché almeno Federico potrà salvare altre vite“. L’Ausl, che ha prontamente ringraziato la famiglia, ha fatto sapere che Federico “ha donato cornee, fegato e i reni“. Come riportato da Il Resto del Carlino, il fegato è già stato trapiantato su un piccolo paziente di Modena. I reni sono finiti uno a Milano e l’altro a Treviso, destinati sempre a bambini, mente le cornee sono state trasferite nell’apposita banca regionale in attesa del paziente giusto.
BAMBINO DI 10 ANNI MUORE DI PERITONITE, DONATI GLI ORGANI
A rendere ancora più tragica – se possibile – la vicenda che ha visto il piccolo Federico morire di peritonite anche i recenti trascorsi della famiglia Fangarezzi, molto conosciuta a Rimini. Come spiega Il Resto del Carlino, infatti, soltanto un anno fa la famiglia ha subito un’altra grave lutto: la morte improvvisa di Andrea, zio di Federico, optando anche in quel caso, al netto del dolore, per la donazione degli organi. Tanti riminesi sono rimasti scossi dalla storia del piccolo Federico, in primis i compagni della scuola elementare Lambruschini e i loro genitori, che fin dal primo giorno di ricovero hanno pregato per la completa guarigione del bambino e si sono tenuti in contatto con la sua famiglia. Oggi, alle ore 15, si celebreranno i funerali presso la chiesa della parrocchia di Sant’Andrea dell’Ausa di Rimini: si preannuncia una grande partecipazione.