Il New York Times ha parlato a lungo di questo intervento all’avanguardia eseguito a San Francisco e che ha permesso l‘impianto di cellule staminali e ben cinque trasfusioni su un feto di appena sei mesi. Il quotidiano americano ha sottolineato come questo intervento chirurgico potrebbe rappresentare una vera e propria svolta su quelli che vengono chiamati trapianti fetali. Potrebbe essere la strada per cercare di sconfiggere per sempre alcune patologie molto comuni del sangue, l’anemia falciforme, l’emofilia e anche altre malattie ereditarie. La bimba si chiama Elianna e i suoi genitori sono una coppia che vive alle Hawaii. Al momento questa sta bene, ma è costretta ancora a delle trasfusioni di sangue come chi soffre della sua stessa patologia. Entro alcuni mesi si potrà capire se la bimba riuscirà a superare del tutto questo problema ematico.
INTERVENTO ESEGUITO A SAN FRANCISCO
È stato eseguito un intervento davvero all’avanguardia all’Ucsf Benioff Children’s Hospital di San Francisco dove è stato effettuato un trapianto con trasfusioni all’interno dell’utero materno su un feto di sei mesi. La bimba ha ricevuto cinque trasfusioni e un trapianto di cellule staminali che erano precedentemente state ricavate dal midollo osseo della madre. Questo è servito per trattare già in fase di gravidanza la malattia di cui soffriva la bambina, l’alfa talassemia maggiore che spesso si è rivelata in passato fatale se riscontrata in un feto in fase di formazione. Grazie a questa operazione il parto è andato a buon fine a febbraio, anche se per vedere se la malattia è stata sconfitta bisognerà aspettare ancora qualche mese. Si tratta comunque di un intervento all’avanguardia e che potrebbe rivoluzionare ovviamente il campo della medicina pediatrica e prenatale.